
Novellino esalta Marotta: "Con lui 9 anni, porta la chiarezza che manca al Milan"
L'allenatore Walter Novellino ha rilasciato una intervista a Sportitalia nel corso della quale ha parlato anche della lotta Scudetto e del fatto che uno dei fattori per il quale l'Inter sta vincendo, sia rappresentato dalla dirigenza che ha.
Il doppio pareggio di Inter e Napoli cosa ha significato nella lotta Scudetto?
"Ha significato tantissimo per il Napoli secondo me, perché non era facile la partita contro il Bologna. L'ultimo weekend ha significato su per giù le due squadre che punteranno allo Scudetto fino alla fine, vedo il bicchiere mezzo pieno per la squadra di Conte insomma. Però lo abbiamo visto anche ieri sera con il gol di Frattesi: l'Inter è una squadra che ha tanti ricambi ed è fortissima, ma penso che entrambe lotteranno fino alla fine".
La vede in modo positivo per il Napoli nonostante il passo falso dell'Inter al Tardini dunque?
"Sì, l'Inter ha fatto uno sbaglio contro il Parma secondo me: pensava di aver già vinto la partita. Le squadre che si devono salvare invece sono pericolose. Ecco perché il Napoli deve fare attenzione a partire dalla prossima sfida all'Empoli".
La normalità è possibile anche al Milan?
"Ecco, lì c'è un po' di confusione secondo me. Ognuno deve fare il proprio lavoro. Sono un ex del Milan e ricordo che c'erano l'allenatore, il direttore sportivo, il Presidente. Ci deve essere un ritorno a questa gerarchia chiara. Guardate l'Inter: ha preso Marotta, che io ho avuto per 9 anni, lui è uno che sa mettere ogni cosa al suo posto. Ognuno ha il proprio ruolo e compito, lui poi è l'unico responsabile e sa come devono andare le cose. Così dovrebbe fare anche il Milan, attualmente, da fuori, vedo un po' di confusione. Che si trasmette poi ai giocatori, alle spalle devono chi organizza per bene tutto".







