Uruguay, De Arrascaeta difende Andreas Pereira: "Uscita infelice, ma ha un buon cuore"
Alcune dichiarazioni di Andreas Pereira, prima della sconfitta del Brasile ai rigori contro l'Uruguay nei quarti di finale della Copa America, hanno scatenato la rabbia degli uruguaiani. "Abbiamo una squadra che l'Uruguay si sognerebbe di avere. Sono sicuro che dicano: cavolo, giocheremo contro il Brasile!", aveva dichiarato il centrocampista brasiliano, salvo poi venire eliminato dalla competizione.
Ad Andreas Pereira ha già risposto per le rime Luis Suarez: "Per parlare dell'Uruguay bisogna avere un po' più di rispetto, bisogna conoscere la storia dell'Uruguay. Prima di dire che ci sono giocatori che vorrebbero essere nella squadra del Brasile... La persona che ha fatto questo commento era la riserva di Arrascaeta nel calcio brasiliano, quindi immaginate cosa si prova per noi a sentirlo
Un altro nazionale uruguaiano, Giorgian De Arrascaeta, ha giocato insieme ad Andreas Pereira al Flamengo e si è espresso così sulla vicenda: "Stavo parlando con Andreas. Ha fatto un'uscita infelice, ma è un ragazzo che conosco bene perché ho giocato con lui. La verità è che ha un buon cuore. Mi ha detto che aveva torto. È un giocatore eccellente e una persona migliore. E’ rimasto scioccato dalle nostre reazioni".
La risposta di Andreas Pereira dopo il match sulla questione che ha scaturito non poche polemiche. "Sono rimasto sorpreso, perché non ho mai mancato di rispetto all'Uruguay, ho semplicemente detto che li preferisco e che penso che i nostri giocatori siano migliori, quindi se hanno usato questo a loro favore, possono fare quello che vogliono, ma in nessun momento ho mancato di rispetto all'Uruguay".