Real, Ancelotti sul caso Mbappé: "Sa che deve fare meglio, ma il problema non è individuale"
Le due vittorie in campionato hanno illuso un po' tutti quando il Real Madrid è uscito da Anfield ammaccato 2-0 dal Liverpool. Carlo Ancelotti, tecnico delle merengues, aveva già disposto un mea culpa, spostando poi l'attenzione sulla prossima sfida di campionato con il Getafe (domani, ore 16:15): "È una squadra che difende molto bene, l'idea è attaccare bene e avere il controllo della partita per vincerla", ha anticipato il mister italiano in conferenza stampa oggi.
Salvo poi affrontare il discorso, inevitabile, di Kylian Mbappé, ora più che mai spaesato e inefficace in una super squadra come il Real Madrid e reduce dal rigore fallito in Champions League: "Il problema di Mbappé è lo stesso problema che abbiamo tutti. Cerchiamo di trovare la nostra miglior versione. Il problema è della squadra, che non è riuscita a trovare continuità. Dobbiamo fare tutto il possibile per migliorare, non è un problema individuale. Può giocare meglio, ma anche tutti noi possiamo farlo".
Dopodiché Ancelotti si è dedicato al tema dell'adattamento da centravanti di KM9: "È consapevole che deve fare meglio, ma anche lui e tutti gli altri. Bisogna continuare a supportarlo e pensare che è un problema collettivo, non individuale. La dinamica della squadra in campionato è migliorata molto nelle ultime due partite, dobbiamo tenere conto che ci mancano ancora molti giocatori, ma Rodrygo sta tornando e dobbiamo essere pazienti".