J. Redknapp, siluri a Ten Hag: "Non so come possa restare, United imbarazzante"

Non sarà una resa, ma poco ci manca: il Manchester United, che già era chiamato ad una decisa reazione dopo un pessimo avvio di stagione, ha perso 3 a 0 in casa contro il Tottenham sotto i colpi di Brennan Johnson, Dejan Kulusevski e Dominic Solanke. E la classifica ora piange: i Red Devils sono a quota 7 punti, frutto di appena 2 vittorie, 1 pareggio e ben 3 sconfitte in 6 partite.

Inutile dire che la posizione del tecnico Erik Ten Hag ora si faccia più che mai in bilico. L'ex stella del Liverpool, Jamie Redknapp, non le ha mandate a dire all'allenatore olandese parlando dagli studi di Sky Sport UK: "Il Manchester United ha toccato il fondo dopo la regressione sotto la guida di Erik ten Hag" - le sue dure parole - "per il Tottenham oggi è stato tutto così facile da gestire. Gli Spurs sembravano così a loro agio, così calmi, non erano mai davvero sotto pressione".

L'invettiva poi continua: "Lo United ha speso 616 milioni di sterline, Ten Hag è qui da due anni e mi sembra che la squadra stia regredendo. E non può nemmeno lamentarsi: ha i suoi quattro difensori al loro posto, tutti i giocatori a sua disposizione, non ci sono scuse. Sono al minimo storico in questo momento, non vedo dove possa arrivare da qui, sono stati disastrosi da tanti punti di vista, come squadra. È davvero imbarazzante. Un club di questa statura non dovrebbe produrre prestazioni come queste".

L'affondo finale è ancora su Ten Hag: "Faccio questo lavoro da molto tempo e ho visto manager che alla fine hanno perso il lavoro. Beh questo è proprio il tipo di scenario che porta spesso i manager ad essere licenziati. E mi dispiace un po' per lui, mi sembra che sia fuori dal suo elemento, un po' perso. Ma non capisco proprio come possa mantenere il suo lavoro con queste performance. Penso che sembri completamente perso, non so come possa cambiare le cose".