Il PSG sbanca Anfield, Al-Khelaifi: "Champions? Siamo lontani ancora, restiamo umili"

E' servito un gol di Dembelé e poi un Donnarumma in formato-super, ma il PSG ha sbancato Anfield Road uscendo da uno degli stadi più complicati al mondo senza subire reti per 120 minuti. L'unico a riuscirci alla fine è stato Salah nella serie di rigori finali, prima che Gigio ipnotizzasse Darwin Nunes e Curtis Jones.

Il presidente del club parigino, Nasser Al-Khelaïfi, ha parlato in mixed zone al termine del match: "Ho avuto la sensazione che fosse la nostra serata" - le sue parole raccolte da RMC Sport - ". Non so come spiegare onestamente il mio sentimento. Giocare qui ad Anfield contro la squadra migliore d'Europa, leader della Premier League, anche della fase a gironi del campionato... I nostri giocatori hanno giocato una grande partita, abbiamo giocatori giovani ma grandi giocatori con grande carattere. Non è finita. Tutti ci diranno ora: 'vincerete la Champions League', ma no, siamo molto lontani da questo. Oggi festeggiamo, è una serata perfetta per noi, i giocatori, gli allenatori, i tifosi. (...) Abbiamo meritato la qualificazione in entrambe le partite. Eravamo fiduciosi prima di questa partita, sapevamo che non sarebbe stato facile, ma avevo la sensazione che fosse la nostra serata".

L'emozione più grande come presidente? Al-Khelaifi non nasconde i suoi sentimenti: "Potrei dirvi la stessa cosa per la prossima partita, ma questa qualificazione è molto speciale per me, per la nostra storia. Dobbiamo congratularci con i giocatori, l'allenatore, lo staff".

Il PSG è la squadra migliore d'Europa? Una domanda che si fanno in molti dopo una vittoria del genere: "Siamo lontani da questo, dobbiamo essere umili anche noi. Abbiamo giocatori giovani, stiamo costruendo qualcosa per il futuro. L'ho detto prima, anche durante la fase di campionato quando abbiamo perso le partite. Abbiamo il miglior allenatore del mondo, con giocatori tecnicamente molto forti".