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Verso Cagliari-Verona, Zanetti: "Acqua alla gola? Sì, ma non per la posizione di classifica"
"L'unica cosa che conta è la partita di Cagliari, ciò che è successo ha scosso tutti e questa scossa deve farci tirare fuori qualcosa". Parla così Paolo Zanetti, tecnico dell'Hellas Verona, reduce dal pesantissimo ko interno contro l'Inter (0-5) nell'ultimo turno di campionato. Nella prossima giornata, per gli scaligeri è in programma la delicatissima trasferta in Sardegna e Zanetti commenta così il momento in conferenza stampa: "Siamo andati in ritiro togliendoci anche quelle che possono essere le nostre libertà. Lo abbiamo fatto per guardarci dentro e preparare al meglio la partita, dobbiamo lasciarci alle spalle le scorie dell'ultima partita. Siamo qui e possiamo giocarci alla grande il nostro campionato".
Come sta andando questo ritiro?
"Se il ritiro funzionerà lo sapremo solo dopo venerdì, di sicuro abbiamo usato tutto il tempo della giornata per pensare al nostro prossimo impegno, senza farsi distrarre da tutto il superfluo. Se dobbiamo usare più tempo della nostra giornata e servirà lo faremo anche in futuro".
A Cagliari scelte di rottura o continuità?
"Penso che si riparta da zero, poi non tutti accettano questi momenti nello stesso modo, ad esempio all'estero è un qualcosa che non esiste e ho dovuto spiegarlo ai giocatori. Farò delle valutazioni relative alla settimana e andrà in campo chi dimostrerà di avere a cuore le sorti del club".
Acqua alla gola?
"Sì ma non per la posizione di classifica perché dobbiamo ricordare che oggi l'Hellas è dentro l'obiettivo e ha tutte le potenzialità per raggiungerlo perché se ci sono squadre dietro probabilmente hanno problemi anche loro. L'acqua alla gola è per un'asticella che ci eravamo prefissati ma che non siamo riusciti a mantenere. Questa squadra ha la lotta nel dna, ci è già passata anche l'anno scorso quando si avevano quattro punti in meno, ma oggi ci si sente sconfitti e abbattuti, ovviamente dà fastidio a noi per primi e noi per primi vogliamo una reazione che ci deve essere".
Scontro diretto importante?
"E' una gara importante per entrambi, arriviamo da momenti diversi, il Cagliari ha probabilmente già passato il nostro momento con un ritiro a inizio stagione. Sarà una partita difficile e combattuta ma lo sarebbe stata a prescindere dal momento, andremo in un campo caldo in cui bisognerà tirare fuori il nostro meglio, dal punto di vista della mentalità noi dobbiamo dare di più. Dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare e non su quello che è stato fatto. Bisognerà avere la capacità e la lucidità di gestire i momenti. Soprattutto i calciatori che devono andare in campo senza paura, senza pensieri, e dare il 100% per l'Hellas".
Leggi qui la conferenza stampa integrale di Paolo Zanetti
Serie A, la classifica aggiornata
1. Napoli 29 punti
2. Atalanta 28
3. Inter 28
4. Fiorentina 28
5. Lazio 28
6. Juventus 25
7. Milan 19*
8. Bologna 18*
9. Udinese 17
10. Empoli 16
11. Torino 15
12. Roma 13
13. Parma 12
14. Hellas Verona 12
15. Lecce 12
16. Cagliari 11
17. Genoa 11
18. Como 10
19. Monza 9
20. Venezia 8
* una partita in meno
Come sta andando questo ritiro?
"Se il ritiro funzionerà lo sapremo solo dopo venerdì, di sicuro abbiamo usato tutto il tempo della giornata per pensare al nostro prossimo impegno, senza farsi distrarre da tutto il superfluo. Se dobbiamo usare più tempo della nostra giornata e servirà lo faremo anche in futuro".
A Cagliari scelte di rottura o continuità?
"Penso che si riparta da zero, poi non tutti accettano questi momenti nello stesso modo, ad esempio all'estero è un qualcosa che non esiste e ho dovuto spiegarlo ai giocatori. Farò delle valutazioni relative alla settimana e andrà in campo chi dimostrerà di avere a cuore le sorti del club".
Acqua alla gola?
"Sì ma non per la posizione di classifica perché dobbiamo ricordare che oggi l'Hellas è dentro l'obiettivo e ha tutte le potenzialità per raggiungerlo perché se ci sono squadre dietro probabilmente hanno problemi anche loro. L'acqua alla gola è per un'asticella che ci eravamo prefissati ma che non siamo riusciti a mantenere. Questa squadra ha la lotta nel dna, ci è già passata anche l'anno scorso quando si avevano quattro punti in meno, ma oggi ci si sente sconfitti e abbattuti, ovviamente dà fastidio a noi per primi e noi per primi vogliamo una reazione che ci deve essere".
Scontro diretto importante?
"E' una gara importante per entrambi, arriviamo da momenti diversi, il Cagliari ha probabilmente già passato il nostro momento con un ritiro a inizio stagione. Sarà una partita difficile e combattuta ma lo sarebbe stata a prescindere dal momento, andremo in un campo caldo in cui bisognerà tirare fuori il nostro meglio, dal punto di vista della mentalità noi dobbiamo dare di più. Dobbiamo concentrarci su quello che dobbiamo fare e non su quello che è stato fatto. Bisognerà avere la capacità e la lucidità di gestire i momenti. Soprattutto i calciatori che devono andare in campo senza paura, senza pensieri, e dare il 100% per l'Hellas".
Leggi qui la conferenza stampa integrale di Paolo Zanetti
Serie A, la classifica aggiornata
1. Napoli 29 punti
2. Atalanta 28
3. Inter 28
4. Fiorentina 28
5. Lazio 28
6. Juventus 25
7. Milan 19*
8. Bologna 18*
9. Udinese 17
10. Empoli 16
11. Torino 15
12. Roma 13
13. Parma 12
14. Hellas Verona 12
15. Lecce 12
16. Cagliari 11
17. Genoa 11
18. Como 10
19. Monza 9
20. Venezia 8
* una partita in meno
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