Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / cagliari / News
Zortea: "All'inizio abbiamo sofferto, ma poi siamo usciti bene. Nazionale? Il Cagliari è la cosa più importante"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 19:25News
di Paola Pascalis
per Tuttocagliari.net

Zortea: "All'inizio abbiamo sofferto, ma poi siamo usciti bene. Nazionale? Il Cagliari è la cosa più importante"

Nadir Zortea ha parlato in conferenza stampa dopo il match tra Roma e Cagliari. Di seguito quanto riportato da VoceGiallorossa.it:

Come avevate preparato la partita?
"La partita l’abbiamo preparata bene, sapevamo che sarebbero partiti forte e che, col passare dei minuti, sarebbero calati, visto il carico di partite che hanno giocato. All’inizio abbiamo un po’ sofferto, ma poi siamo usciti bene, palleggiando, e siamo arrivati spesso alla conclusione. Anche io ho sbagliato qualche occasione, ma ci sta, a volte succede. Penso che siamo arrivati a concludere molto più rispetto all’ultima partita, e questa è una cosa molto positiva. Dobbiamo portarci questa mentalità anche nelle prossime sfide".

Come ti senti fisicamente?
"Oggi ho occupato una posizione diversa. Io ho giocato un po’ più basso e avevo il compito di coprire tutta la fascia, quindi avevo molto spazio. È un lavoro che ho sempre ricoperto. Fisicamente, credo che non sia mai calato nelle mie partite, lavorando sui dati fisici, ma nelle ultime partite forse non sono riuscito a mantenere la qualità che mi impongo come standard. Oggi credo di aver fatto una buona partita, come tutti i ragazzi, e ora ci sono due settimane per recuperare, lavorare sui dettagli, che alla fine sono quelli che ci porteranno i punti".

Quanto rammarico c’è? Che segnale è per la squadra questa partita?
"Gli ultimi impegni che abbiamo avuto sono stati complicati, abbiamo giocato contro squadre di alta classifica. Credo che sia stata una buona cosa affrontarle tutte una dietro l’altra, perché ci ha dato la possibilità di metterci alla prova e quindi di migliorare, cosa che considero fondamentale. Ora credo che abbiamo raggiunto una consapevolezza tale da poter giocare le prossime partite a un livello davvero alto, quindi non vediamo l’ora di affrontarle".

Quanti punti pensi che manchino rispetto a quanto prodotto? Non sei stato chiamato in nazionale, ti dà fastidio?
"Per quanto riguarda i punti, credo che abbiamo i punti giusti, perché ci sono state partite in cui non meritavamo i punti che abbiamo ottenuto, e altre in cui li meritavamo. Alla fine, penso che a lungo andare si raccoglie quello che si merita. Per quanto riguarda la nazionale, penso di aver sempre dato il massimo. Ci sono molti giocatori forti nel mio ruolo, alcuni nell’ultima partita hanno fatto meglio, altri peggio. Tuttavia, la nazionale non dipende da me, io devo solo concentrarmi a fare il massimo. Assolutamente non mi ha dato fastidio, per me non è un problema. Non mi sento ferito nell’ego, la cosa più importante per me è il Cagliari, la nazionale è un aspetto più secondario".