Serie D - Gelbison-Olbia 3-2: per i bianchi altra sconfitta
La Gelbison domina l’Olbia di Zè Maria. Quarta vittoria consecutiva per i rossoblù che batte 3-2 l’Olbia del campione Zè Maria in una partita emozionante.
La gara si accende immediatamente con Croce, che dopo pochi secondi porta in vantaggio i padroni di casa. Il gol nasce da un preciso cross di Coscia, bravo a servire l’assist vincente per battere il portiere avversario. L’Olbia fatica a reagire, subendo l’iniziativa della squadra di Giampà, che sfiora il raddoppio con Gallo sugli sviluppi di un corner. Solo un grande intervento di Di Chiara evita il peggio per i sardi.
Al 26’, l’Olbia perde Chazarreta per infortunio, costretto a lasciare il posto a Pani. La Gelbison continua a dominare e al 35’ sfiora ancora il gol con Dambros, ma l’attento Di Chiara si oppone. Due minuti più tardi, però, i campani raddoppiano grazie a Oliveira, servito perfettamente da Salzano.
Nel finale del primo tempo, l’Olbia accorcia le distanze con Willis Furtado, che approfitta di un errore in fase di impostazione dei padroni di casa. Si va al riposo sul 2-1 per la squadra di Giampà.
La ripresa si apre con i rossoblù vicini al terzo gol: Oliveira ci prova, ma Di Chiara è ancora decisivo. Lo stesso portiere si supera pochi minuti dopo, negando la gioia del gol a Gallo con una parata strepitosa.
Al 53’, la Gelbison ha l’occasione per allungare grazie a un calcio di rigore concesso per fallo su Coscia. Dal dischetto, però, Croce manda alto sopra la traversa, sprecando l’opportunità.
La terza rete, comunque, arriva al 59’: è Dambros a firmare il 3-1 su un’altra iniziativa di Coscia, autentico trascinatore della squadra. L’Olbia prova a riaprire il match, ma la difesa dei locali regge bene, lasciando pochi spazi agli avversari.
A dieci minuti dal termine, Cabrera riduce le distanze per l’Olbia, sfruttando un errore di Apsits. Nonostante il tentativo di rimonta, i campani gestiscono il vantaggio e portano a casa un successo prezioso.