Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / cagliari / Primo piano
Rai - Maria Laura Scifo a Buongiorno Regione: "Potenziale Cagliari ancora inespresso, a Genova più nervi che qualità. Ranieri alla Roma? Era il segreto di Pulcinella..."
Oggi alle 10:15Primo piano
di Redazione TuttoCagliari
per Tuttocagliari.net

Rai - Maria Laura Scifo a Buongiorno Regione: "Potenziale Cagliari ancora inespresso, a Genova più nervi che qualità. Ranieri alla Roma? Era il segreto di Pulcinella..."

Maria Laura Scifo, firma di TuttoCagliari.net, è stata ospite stamattina di Rossella Romano negli studi Rai di Cagliari. Il suo intervento a "Buongiorno Regione", spazio di approfondimento mattutino della Testata giornalistica regionale della Sardegna:

Abbiamo seguito la partita del Cagliari, un punto prezioso strappato a Genova.
"Sì, diciamo che per come si stava mettendo la partita è stato un punto veramente importante in ottica classifica, in ottica salvezza, è stato un vero e proprio salvezza anche sul piano del gioco. Il Cagliari l'ha pareggiata più con i nervi che con la qualità, e forse proprio Gaetano può essere il simbolo di questo Cagliari. Un Cagliari che si fa trovare nelle posizioni giuste, nel posto giusto, poi però quando è il momento di colpire qualcosa la sbaglia, quindi questo si riflette sia sulla parte offensiva - perchè il nostro attacco, al netto del pareggio col Milan prima della sosta, ha sempre un po' stentato in termini di gol - e poi dal punto di vista difensivo. con tutte le défaillance che abbiamo avuto in queste prime giornate".  

Secondo te mister Nicola ha una buona squadra in mano? Ha delle grandi potenzialità?
"Le qualità potenzialmente ci sono, soprattutto dal punto di vista di alcuni singoli, poi per altri invece è un po' più complicato il discorso, ma bisogna fare anche un po' di necessità virtù. La squadra, però, in campo è messa bene, la squadra ha un'identità, la squadra ha un'anima, bisogna cercare di far tirare fuori questa anima anche dal punto di vista realizzativo, perchè è quello che è venuto un po' a mancare. In scontri diretti come quello di ieri contro il Genoa, va bene un punto perchè giocavi in trasferta, però i tre punti sarebbero stati vitali anche ai fini della classifica". 

Che impressioni hai sulla gestione Nicola e sulla prima parte di campionato?
"E' un Cagliari dal potenziale ancora inespresso, perchè ha fatto vedere delle partite molto buone, come nella partita contro il Milan, ma nel momento del bisogno, nel momento degli scontri diretti, invece è un pochino venuto a mancare. C'era quasi una sorta di paura se vogliamo tra i giocatori, come se non riuscissero bene ad affrontare quella che è la realtà della loro classifica. Diciamo che sicuramente può fare molto bene, perchè l'ha dimostrato. Le squadre che sono sotto in classifica, tra l'altro, hanno dimostrato a loro volta di avere più di qualche problema, ma adesso bisogna riuscire anche a sfruttare di più le occasioni".

Ieri c'è stato anche il debutto di Ranieri sulla panchina della Roma.
"L'arrivo di Ranieri alla Roma ha generato un po' di malcontento tra i tifosi cagliaritani per come si sono lasciati, per quella promessa di non allenare più nessuno, però era un po' il segreto di Pulcinella: davanti a Roma o Cagliari, Ranieri avrebbe fatto un atto di cuore, quello è stato, e avrebbe ripreso in mano la squadra qualora ce ne fosse stato il bisogno. Ieri c'è stato l'attesissimo esordio, non è andata benissimo, però diciamo che aveva davanti anche il Napoli capolista, per cui era una situazione anche complessa, aver preso la squadra in mano adesso, con tutti i problemi che la Roma sta affrontando in questo periodo a livello societario, a livello giocatori, quindi è un buon punto di partenza comunque sia, e alla fine Ranieri saprà fare una grande stagione".