
2001, Sonetti risolleva i rossoblù ed Abeijon suona la carica
Stagione 2001/2002: il Cagliari inizia in maniera disastrosa il campionato con Antonio Sala. Cellino si rivolge ben presto alla coppia Nuciari-Matteoli, ma le cose non coambiano. E così, con la squadra mestamente al penultimo posto e lo spauracchio di una clamorosa retrocessione in Serie C, il presidente rossoblù chiama alla corte di una sqaudra malata il buon Nedo Sonetti, il quale non impiega molto a risollevare le sorti. Dopo aver assistito dalla tribuna alla sfortunata trasferta di Empoli, il 23 dicembre esordisce la Sant'Elia contro il Genoa. Il tecnico di Piombino apporta delle novità: dentro Nelson Abeijon, quasi finito ai margini della rosa, e via al 4-2-4 con Lucenti ed Esposito ali veloci.
Dopo pochi minuti gli ospiti guidati da Franco Scoglio si portano avanti grazie ad un penalty di Carparelli, ma il Cagliari c'è e pareggia grazie ad un tap-in volante di Lucenti. Nella ripresa sale in cattedra l'ammiraglio Nelson Abeijon: prende palla fugge centralmente, serve Lucenti che corssa prontamente. Esposito, di testa, impegna Lorieri, Cammarata rimette al centro e l'uruguaiano spacca la porta portando in vantaggio i suoi. La restante parte della gara è un batti e ribatti tra le due formazioni, ma alla fine è il Cagliari che porta a casa i tre punti.







