
ESCLUSIVA TC - FELICE EVACUO: "Nicola ha proposto un Cagliari più prudente contro Juventus e Bologna perché rispettava la forza dell'avversario. Col Genoa potrebbe optare per le due punte: venerdì sera i sardi non possono proprio sbagliare"
Felice Evacuo, ex bomber – tra le tante altre squadre – della Torres, ai microfoni di Tuttocagliari.net dice la sua sull’attuale momento del Cagliari, invitando i tifosi a riporre la massima fiducia in Davide Nicola in vista del rush finale del campionato.
Felice, il Cagliari ultimamente proprio non gira. Forse contro Juve e Bologna i rossoblù isolani hanno mantenuto un baricentro troppo basso, facendosi aggredire costantemente dagli avversari e non riuscendo quasi mai a ribattere…
“Io parto dal presupposto che Nicola è un tecnico esperto e molto preparato. Se contro la Juventus e contro il Bologna ha adottato questo tipo di strategia evidentemente ha ritenuto che si trattasse della tattica migliore per strappare dei risultati positivi. Ricordiamo sempre che stiamo parlando di due formazioni tecnicamente molto superiori al Cagliari. Piuttosto la gara contro il Genoa è da portare a casa a tutti i costi: i sardi affronteranno un avversario che si trova in una posizione di classifica relativamente tranquilla e che non ha un impellente, disperato bisogno di punti. A differenza, appunto, di Luperto e compagni. Ergo il Grifone non andrà sottovalutato, ma venerdì sera il Cagliari proprio non può sbagliare.”
A maggior ragione a suo avviso – glielo chiedo da ex attaccante – non potrebbe essere utile, in una partita come la prossima, provare ad affiancare a Piccoli una seconda punta in grado di supportarlo da vicino, magari senza rinunciare al trequartista?
“Queste sono valutazioni che spettano al mister. Il Cagliari ha giocato particolarmente abbottonato contro Juventus e Bologna perché era consapevole della forza dell’avversario. Col Genoa si potrebbe sicuramente optare per le due punte, così come in altre partite. Del resto dobbiamo fidarci delle impressioni e delle scelte dell’allenatore, che ha sempre il polso esatto della situazione perché segue i giocatori settimanalmente e li esamina con attenzione durante gli allenamenti.”
Il Genoa di Patrick Vieira: una compagine che segna poco ma che, al contrario del Cagliari, subisce anche pochissimi gol. Cosa dovranno fare gli uomini di Nicola per abbattere il muro ligure?
“Il Genoa si è ritrovato dopo un inizio di stagione piuttosto stentato. Ha cambiato allenatore e, stando ai risultati, Vieira ha trovato la quadratura del cerchio. Penso comunque che sia una squadra alla portata del Cagliari. Prevedo una gara molto combattuta ed equilibrata.”







