
Quel messaggio sibillino per Nicola...
La sconfitta rimediata al Dall'Ara sembra aver aperto qualche crepa all'interno del Cagliari. Le indiscrezioni riportate stamattina dei quotidiani hanno la stessa matrice: virgolettati identici che fotografano il malumore nei confronti della squadra e chiaramente anche del tecnico Nicola.
Ma fa riflettere soprattutto un passaggio riportato dalla La Gazzetta dello Sport: "Allo stesso Nicola si chiederà una gestione un po’ più profonda della rosa. (...) Giocatori come Gabriele Zappa, Nadir Zortea o Mattia Felici sembrano un po’ stanchi dal continuo utilizzo. Al contrario qualche malumore c’è per le poche presenze da titolare per il rumeno Razvan Marin per il duo Nicolas Viola e Gianluca Gaetano. Mentre è un caso Matteo Prati, il calciatore più pagato in rosa (7 milioni un anno fa) che è quasi un separato in casa ormai da mesi. Anche l’uso con il contagocce del capitano Leonardo Pavoletti, 10 minuti appena nelle ultime quattro, sta dando meno fiato all’attacco", il passaggio del quotidiano che riportiamo e che commentiamo di seguito.
Qualora venisse richiesta a Nicola una gestione un po’ più profonda della rosa, per noi di TuttoCagliari sarebbe un'inopportuna intromissione del club nelle questioni strettamente tecniche.
Riteniamo che Davide Nicola possa aver commesso degli errori e possa aver gestito male le risorse a disposizione. Al di là della questione Prati, inspiegabilmente accantonato, fa rumore soprattutto la posizione di Marin, uno dei migliori centrocampisti all'ultimo Europeo, ridotto oggi al ruolo di riserva fissa in una squadra tristemente abituata a lottare solo per non retrocedere.
Ma ciò non toglie che nel momento in cui si decide di puntare su un allenatore, TuttoCagliari ritiene che si debbano rispettare anche le sue valutazioni e decisioni. E fatichiamo a pensare che un tecnico con la schiena dritta come Nicola si faccia eventualmente condizionare nelle scelte, o peggio ancora si faccia dettare la formazione dall'alto, visto e considerato, tra l'altro, che chi governa non è esente da responsabilità e annovera una vasta collezione di errori marchiani.







