Pavoletti a Radio Serie A: "Stare a Cagliari ogni giorno é un regalo"
Cosí Leonardo Pavoletti ha parlato ai microfoni di Radio Serie A: "Mi sono accorto che negli anni la cosa più importante è rendere orgoglioso il tuo compagno, insomma i tuoi compagni. Se sono orgogliosi di te il tuo lavoro prima o poi esce fuori e avrai sempre dei grandi benefici. Io vedo quando un giocatore gioca da solo, non mi piace, non mi piace.
Io credo molto nel gruppo, credo molto, ma anche litigando, non è che sono tutto rosa e fiori, sono uno che se sbagli, ma soprattutto sugli atteggiamenti o sulla concentrazione, la voglia di allenarsi, quello non lo concepisco e quindi sarò sempre molto ruvido".
Intervistatore - C'è stata una frase che tu hai detto in un'intervista che mi ha particolarmente colpito, ha detto stare qui ogni giorno è come un regalo, ecco vorrei partire da questo.
Sì, lo penso, l'ho pensato quasi da subito, anche se il primo anno non è stato rose e fiori, poi coronato insomma con una bella salvezza però non ero riuscito ancora a entrare bene nei cuori dei sardi sia in campo che fuori, era una cosa un po' particolare perché bene o male nella mia carriera anche quando non ho giocato sono riuscito subito a legarmi con l'ambiente e con la città, invece Cagliari mi ha studiato secondo me. Mi ha studiato, ha voluto capire che uomo fossi e poi una volta accettato lì è nato il vero amore, mi hanno proprio accettato, mi hanno donato tutto loro stessi e quindi io non posso fare che altrimenti e quindi ogni giorno, come puoi vedere oggi, giornata di sole meravigliosa, non manca mai, quasi mai, clima perfetto, la città è troppo carina, si vive bene, le persone ti rispettano e quindi è un vivere troppo bello. Io apprezzo molto questo, lo apprezzano tanti i miei compagni, anche chi è andato via di solito ritorna appena può e quindi è un segnale che è un posto unico secondo me, tante volte non ne parlano nel resto d'Italia ma Cagliari piano piano sta prendendo sempre più spazio e la gente si sta accorgendo di quello che è il suo vero valore e quindi sono contento di viverlo e provarlo a dirlo, a diffondere questo messaggio.