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Il Ds Nereo Bonato in conferenza stampa:" La rosa è competitiva per la salvezza. Gaetano è già un giocatore nostro"
Oggi alle 12:30Primo piano
di Luca Di Leonardo
per Tuttocagliari.net

Il Ds Nereo Bonato in conferenza stampa:" La rosa è competitiva per la salvezza. Gaetano è già un giocatore nostro"

Alle ore 12 dalla Sala Stampa dell'Unipol Domus, parlerà in conferenza stampa il Ds del Cagliari Nereo Bonato dedicata alla sessione di mercato invernale appena conclusa. Segui la diretta con noi.

Inizia la conferenza.

Inizia Il direttore Nereo Bonato:
"Avevamo l'obiettivo di risolvere qualche cirticità che c'era ad inizio stagione, scremare la rosa e rispettare i vincoli imposti dalla federazione.Ci siamo mossi in questa direzione. Abbiamo acquistato Caprile in cambio di Scuffet, c'era la necessità di dare stabilità in porta e poi Coman, giocatore duttile che ha fatto molto bene nelle ultime 2 stagioni in Romani. È un profilo che arriva nella piena maturità tecnica e vuole fare bene cosi come sta facendo Caprile.
Per le uscite sono andati via Lapadula, Azzi, Wieteska che avevano scarso minutaggio e due erano in scadenza e volevano andare a giocare con più continuità. Poi il prestito di Rog alla Dinamo Zagabria e Carboni alla Torres. L'obiettivo è stato ottenuto con 24 elementi a disposizione del mister, in modo da coinvolgere tutta la rosa nelle rotazioni delle gare. Vero che, parlando con il mister, la rosa era un pò corta ma ha fatto uan valutazione molto razionale. Si poteva discutere sull'esterno basso, ma abbiamo Zortea che può giocare al posto di Zappa. La felice intuizione di alzare Zortea con il cambio modulo ha prodotto tanto. L'altro ruolo era il difensore centrale, ma anche lì siamo coperti con Obert che per necessità può fare il centrale di difesa. Sull'attaccante centrale, visto che usciva Lapadula, era giusto anche dare piena fiducia a Piccoli che è arrivato a 6 gol ed è giusto dagli fiducia. Abbiamo Pavoletti che sta bene e sappiamo cosa ci può dare e poi abbiamo King che può fare bene. Aggiungere un altro attaccante significava mettere più concorrenza al reparto. La rosa che abbiamo a disposizione è nelle piene capacità di raggiungere la salvezza, abbiamo tanti giovani di proprietà e sui presti abbiamo il diritto. Era giusto dare continuità al progetto tecnico, il percorso per me è positivo ma non basta perchè bisogna migliorare. Siamo consapevoli di avere qualità in rosa e fare una buona seconda parte di stagione e aver messo le basi per una rosa che può durare nel tempo.

MISTER
"Con il mister ci siamo confrontati e abbiamo fatto le operazioni che era opportuno fare".

COMAN
"Coman è un ottimo profilo, era seguito da diverse squadre, si è aperta questa opportunità, abbiamo fatto cessioni per gli indici di liquidità, e attraverso le 3 sessioni abbiamo liberato il posto e avendo un pò di liquidità a disposizione abbiamo lavorato sul mercato. Coman ci può dare le soluzioni che cercavamo. A fronte di un cambio modulo, passando al 4231 e c'era la necessità di andare ad inserire un altro esterno offensivo"

LA PRIMA PARTE DI STAGIONE
"A livello societario siamo stati sereni, senza isterismi. Sul campo è vero che non siamo stati continui ma tanto dipende dal calendario. Abbiamo sbagliato con Empoli e Torino, abbiamo avuto difficoltà a Udine con l'espulsione di Makoumbou e i 20 minuti contro il Venezia. Con la Lazio abbiamo fatto una buon partita. Con il Lecce siamo stati bravi dopo il pareggio ma con la Lazio, pur avendo lo stesso spirito, non ci siamo riusciti. Dobbiamo migliorare, è un percorso di crescita".

MOVIMENTI DI MERCATO
"Lo scambio Caprile-Scuffet ci siamo mossi per tempo perchè c'era urgenza. Poi c'è stata la necessità di cedere per poter fare un altro acquisto. Abbiamo avuto delle trattative che non sono andate a buon fine e abbiamo virato su un esterno. Tanti giocatori sembrava che si muovessero ma cosi non è stato. Avevamo anche il vincolo delle risorse e la tempistica dipende anche da questo. Altre squadre che lottano con noi per la salvezza hanno dovuto fare dei sacrifici che noi non abbiamo fatto. La società si è dimostrata coerente anche in questo mercato e fa parte di un percorso che è iniziato due anni e mezzo fa"

L'ATTACCO
"L'obiettivo nostro era quello di trovare un profilo che potesse fare un doppio ruolo. Bisognava rimodulare l'attacco dopo il cambio modulo, serva un esterno per determinate caratteristiche la punta centrale per altre. L'esterno era la priorità, Nordas è un ragazzo che seguivamo, abbiamo fatto un'offerta ma un altro club ha fatto un'offerta superiore rispetto alla nostra e abbiamo peferito non rilanciare perchè era comunque una scommessa. Abbiamo comunque preso un profilo che può fare il doppio ruolo e Pavoletti e King come alterrnative a Piccoli".

ASPETTATIVE
"Mi aspettavo questa classifica del Cagliari, abbiamo avuto l'occasione di far un campionato più virtuoso ma abbiamo fallito delle chance importanti e dovremo lavorare su questo. C'è grande bagarre nella zona salvezza, ciò che può fare la differenza è l'unità, la compattezza della gente. Il Cagliari e i tifosi del Cagliari hanno sempre dato qualcosa in più, noi non dobbiamo perdere questo valore e anzi rinvigorirlo. La salvezza del agliari penso possa essere un'altra tappa di crescita graduale. Questo è quello che abbiamo la possibilità di fare. Ci sta fare errori, perchè siamo umani, ma la coerenza e la continuità che ha dato la società Cagliari debba essere apprezzata in questi due anni e mezzo. Noi dobbiamo costruire e crescere"

OBIETTIVI MANCATI
"Noi sapevamo dove era necessario intervenire, ovvero portiere e attaccante. La società non ha ceduto nessun profilo importante cosi come i ragazzi sono voluti rimanere. Prati ha iniziato da titolare, ha avuto un infortunio più lungo del previsto e in quel periodo ci sono stati due fattori: il primo è il cambio modulo (da 352 a 4231) e il secondo è che chi l'ha sostituito ha fatto bene. È il settore dove abbiamo più qualità. L'abbiamo voluto tenere perchè crediamo in lui ed è un nostro progetto. Matteo dovrà sfruttare le proprie occasioni".

COMAN
"Ci sono dinamiche di mercato che qualche obiettivo sia difficile da prendere. Sugli esterni c'era spazio e c'era la possibilità di avere un profilo che ha diverse caratteristiche. Con l'arrivo di Coman e il recupero di Luvumbo abbiamo diverse alternative, abbiamo all'interno della rosa qualità che devono essere valorizzate. Lo stesso Gaetano, che ha avuto un inizio difficile può essere utile nella seconda parte di stagione".

ROG
"Non guarderemo al mercato svincolati. Marco Rog è stato un ragazzo sfortunato, per via dei 3 infortuni, doveva fare un percorso idoneo per riprendersi al meglio e alla Dinamo Zagabria ha recuperato la condizioni giocando con discreta continuità. Abbiamo prolungato il prestito per volontà sua e nostra per dargli continuità".

RICHIESTE
"Qualche richiesta è arrivata per qualche nostro giocatore ma gli stessi giocatori hanno declinato l'offerta"

RISCATTI
"Gaetano rimarrà a Cagliari perchè ha già maturato le condizioni per diventare tutto nostro. Per gli altri bisognerà capire il nostro campionato, la volontà è aver costruito una base che va modellata, non una rivoluzione da fare".