Zenga: "La scuola di portieri nostrana è di alto livello"
Walter Zenga, ex portiere della nazionale italiana e oggi dirigente sportivo del Siracusa e commentatore televisivo, è intervenuto a "Champions Lounge" – il talk di approfondimento calcistico trasmesso ogni giovedì sul canale Twitch dedicato, insieme a Fabio Cordella, Sabrina Uccello e Marco Giordano. Nel corso della puntata, Zenga ha affrontato i temi più caldi e attuali del calcio italiano, offrendo il suo punto di vista da esperto del settore.
Di seguito un estratto delle sue parole sui portieri del nostro campionato
"In assoluto mi piace Di Gregorio, rientra in un contesto di qualità assoluta. Maignan è stato un punto forte lo scorso anno insieme a Theo Hernandez e Rafa Leao. Ora sta andando meno bene, ma paga il discorso di negatività che c'è intorno al Milan. Anche a me è capitato all'Inter di non giocare bene quando intorno a me le cose non andavano nel verso giusto. Mi lasciavo andare dietro alle problematiche. Sommer lo comprerei sempre per rendimento. Magari non fa parate straordinarie, ma ti garantisce per tutto l'anno un rendimento oltre la sufficienza, da 6.5. Meret invece è fra i più sottovalutati: ha vinto uno scudetto e ora è in testa alla classifica. Contro il Milan ha fatto parate determinati ad esempio, ma anche contro il Lecce. Caprile è un portiere che a sua volta può essere titolare e ce ne sono molti altri di Italiani. La scuola di portieri nostrana è di alto livello. Comunque, fra questi oggi prenderei Di Gregorio perché giovane e con grandi margini di miglioramento, oltre che tecnicamente valido".