Napoli-Palermo, il secondo tempo iniziato in ritardo. Il motivo

Secondo quanto riportato da TMW, il secondo tempo della partita Napoli-Palermo valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia è cominciato con sette-otto minuti di ritardo a causa dell'esplosione di petardi che si sono scambiati i tifosi delle due squadre. Come documentato da 'Mediaset' l'arbitro Collu, per motivi di sicurezza e anche a causa del fumo che aveva invaso il terreno di gioco, ha fatto riprendere la gara solo dopo che lo speaker aveva più volte invitato i tifosi a sospendere il lancio di petardi. "Ci sono stati fumogeni e petardi lanciati dal settore ospiti, dai tifosi del Palermo. Poi c'è stata la risposta della Curva A - ha detto il giornalista Carlo Landoni al termine della partita -.

Le due tifoserie hanno lanciato decine e decine di petardi e bombe carta e lo speaker ha spesso chiesto di smetterla con gli annunci ufficiali. Abbiamo contato almeno una quarantina/cinquantina di lanci di bombe carta e petardi, alcuni molto vicini al campo, dov'era la pista, anche col rischio di far male i giocatori. Ora c'è il rischio multa".