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Cagliari, Palomino in conferenza stampa: "Felice di essere qui. Il Cagliari mi ha voluto fortemente"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 5 settembre 2024, 15:57Primo piano
di Paola Pascalis
per Tuttocagliari.net

Cagliari, Palomino in conferenza stampa: "Felice di essere qui. Il Cagliari mi ha voluto fortemente"

Il difensore del Cagliari José Luis Palomino si presenterà alla stampa alle ore 15:15 dal CRAI Sport Center di Asseminello. TuttoCagliari, come di consueto, sarà presente alla conferenza stampa. Segui con noi la diretta!

Ancora qualche minuto di attesa prima dell'inizio della conferenza stampa.

ORE 15:47 - INIZIA LA CONFERENZA STAMPA

Quale ruolo farai?

"Mi sono trovato bene quando sono entrato a Lecce, ho iniziato piano piano e adesso dobbiamo capire in che ruolo mi vede il mister e qual è la posizione più giusta per me".

Perché Cagliari?

"Volevo ancora rimanere in Italia e perché ho avuto la sensazione che mi hanno sempre voluto, anche gli anni prima".

Come si arriva dopo essere stati tanto tempo fuori rosa?

"Sono stato fuori, ma non vuol dire che ho smesso di essere professionista. Avevo un contratto con l'Atalanta, dovevo allenarmi e ho fatto la mia parte. Con l'Atalanta ci siamo dati tanto, adesso affronto una nuova sfida e sono felice di poter essere qui".

I sacrifici fatti nel tuo passato ti hanno aiutato nel calcio?

"Ho dato una mano alla mia famiglia quando c'era bisogno, come fanno tanti. Il calcio mi ha fatto superare i momenti difficili, mi ha fatto diventare più forte di testa e trovare degli amici. In Italia ho imparato tante cose. Ho imparato a fare sacrifici dai miei genitori, vedendo lo sforzo che facevano per mantenere cinque figli. Soprattutto quanto sforzo facevano per me che volevo giocare a calcio. Mi hanno sempre aiutato a raggiungere il mio sogno per diventare professionista. Mi hai ricordato di chiamare mia madre per ringraziarla di quello che ha fatto per me, mi hai fatto emozionare".

La tua squadra del cuore è il San Lorenzo?
"Si, ci tengo tanto perché sono cresciuto lì. Ma quando fai questo lavoro diventi tifoso di tutte quelle squadre che giocano bene".

Come fai ad avere ancora fame dopo 7 anni a Bergamo?

"E' impegnativo, ma sei talmente a mille che passano veloci. Il calcio mi porta ambizione e voglia di fare, sento che posso ancora dare tanto e migliorare e questa è la mia forza per avere la mentalità per superarmi personalmente e dare una mano al Cagliari". 

Che idea ti sei fatto di Nicola e della squadra?

"Avevo parlato con il mister prima di venire e mi è sembrato un tecnico con grande voglia di fare. Lui si aspetta di riuscire a plasmare la squadra e vedere in campo quello che vuole lui dalla squadra. Conosco qualcuno dei ragazzi da ex compagni e altri da avversari, quindi conoscevo quasi tutti."

Tu e Mina potete giocare insieme? 

"Sicuramente giocherà chi sta meglio. Se stiamo bene entrambi, possiamo giocare entrambi, quello lo decide il mister. Noi dobbiamo fare il meglio possibile. Dobbiamo dimostrare ogni giorno, anche se abbiamo esperienza".

Lo striscione dei tifosi dell'Atalanta.

"E' stato un bel gesto di tutta la gente di Bergamo e l'ho preso con simpatia. Ho tanta stima a Bergamo dalla città e dai tifosi, dopo tanti anni insieme e quindi resta un bel rapporto".

ORE 15:57 - TERMINA LA CONFERENZA STAMPA