Italiano e il Bologna a caccia della Champions. Che può allontanare il Milan

C'è anche lo zampino di Vincenzo Italiano dietro al Bologna che non vuole togliersi le ali e continua a sognare una qualificazione in Champions League anche in questa edizione del campionato. Di certo avere alle spalle una struttura come quella messa in piedi da Sartori, Di Vaio e Fenucci, ma si può notare anche tanto merito da parte dell'allenatore nella valorizzazione dei profili messi a sua disposizione dal mercato.

Italiano sta già facendo dimenticare il suo predecessore Thiago Motta, non proprio uno qualsiasi visto che è stato colui che ha riportato il Bologna a giocare la Champions dopo oltre sessant'anni di assenza. Ma a parlare per l'attuale tecnico rossoblù c'è anche un aspetto 'umano', ossia il coro che la sua tifoseria gli ha dedicato. Motta, ad esempio, non ce l'aveva. E l'obiettivo che si è messo in testa il Bologna in questo finale di stagione è di migliorare il piazzamento dello scorso torneo, nel confermarsi in Champions League: gli emiliani di Italiano vogliono il 4° posto.

Riuscire in quel tipo di impresa potrebbe portare un boost al lavoro di Italiano a Bologna e permettergli magari di ricacciare indietro a cuor più leggero le avances che potrebbero arrivare. Su tutte quella del Milan, alla ricerca del post Conceicao e che ha in Italiano uno dei nomi preferiti di Furlani, il candidato a scegliere il nome del prossimo allenatore. D'altro canto il Bologna invece punta a rinnovare il contratto di Italiano (scadenza 2026) e cementare il rapporto.

Percentuale di permanenza: 70%