
Mirra: "Lazio, rimaniamo ottimisti. Difesa da rivedere, e Castellanos..."
Sosta movimentata per la Lazio. Ai microfoni di Radiosei l'ex calciatore Vincenzo Mirra si è espresso su vari temi, tra cui le partenze per le nazionali, gli infortuni e l'ultima sconfitta pesante contro il Bologna. Queste le sue parole: “Taty ancora infortunato? Il fastidio al polpaccio è quello più fastidioso dopo i ko traumatici. E’ il tipo di infortunio per i quale sarebbe meglio ritardare il rientro. La Lazio perde brillantezza nel peggiore dei momenti. La squadra sembra affaticata e mancano tanti giocatori importanti. Al gruppo comunque vanno fatti applausi per la stagione prodotta fino ad ora".
"Dopo la sosta avremo Torino a Roma, Atalanta fuori e l’Europa League inframezzata dal derby: dobbiamo restare ottimisti? Sì, perché il cammino fatto lo richiede. Serve soprattutto nuova energia, recuperare gli infortunati e far rientrare Pellegrini. Tra marzo e aprile ci si gioca tutto. Tavares va preparato in modo specifico, per questo sarebbe utile reintegrare Pellegrini”.
“Il ko col Bologna è dovuto anche alla capacità dell’interpretazione della gara e dei suoi momenti. Se sei in calo devo adeguarmi, deve farle anche l’allenatore cambiando qualcosa. Questo a prescindere dagli errori individuali, parlo di tattica individuale dei difensori che in serie A non puoi commettere. La Lazio ha incassato tanti gol, troppi per arrivare ai massimi obiettivi. C’è qualcosa da rivedere a livello difensivo. Marusic sul 2-0 deve seguire Orsolini. Gila sul primo non vede Odgaard perché ha la postura sbagliata. Bisogna lavorare molto sui difensori”.
“Piano tattico B assente? Logico che serva un sistema di riferimento ma in alcuni momenti devi saper leggere. In sede di mercato e di preparazione estiva, devi fare in modo che si possa adottare, ad esempio, una difesa a tre. Giocare a tre non rappresenterebbe una bestemmia. Il Napoli gioca a quattro o a tre”.







