
Sfida extra lusso. Bari, c'è il Sassuolo: ma niente timori. E in formazione...
Una sfida extra lusso. Quella di domani pomeriggio contro il Sassuolo è dal coefficiente altissimo per il Bari che, contro la prima della classe, per giunta in trasferta, dovrà fare l'impresa. Sono però queste partite fondamentali nella crescita di un gruppo e, inevitabilmente, un bel risultato contro i neroverdi farebbe decollare ambizioni e consapevolezza nella rosa di Longo.
Ecco perché la sfida contro gli uomini di Grosso non andrà vissuta con timori reverenziali, bensì come un'opportunità. Capitolo formazione: Longo potrebbe aver recuperato finalmente qualche pezzo, specie in difesa, dove tornerà dopo la squalifica Obaretin. La linea a tre potrebbe essere composta da Pucino, Mantovani e Obaretin, con Vicari - in recupero - ma probabilmente non ancora al top, al pari di Simic.
A centrocampo si candida pure Oliveri, anche se da decifrare saranno le condizioni del calciatore di scuola Atalanta che resta in assoluto ballottaggio con Favasuli. A Maita, Benali, Maggiore (uomo gol negli ultimi tempi) e Dorval le probabilissime altre quattro maglie del folto centrocampo di Longo. Enigmi, infine, in attacco: si giocano due maglie ben sette uomini. Dai centravanti Bonfanti, Lasagna, Favilli e Novakovich; ai trequartisti Bellomo, Falletti e Pereiro. Tutti ci sperano. Interessanti, a tal proposito, potrebbero essere le indicazioni di Moreno Longo nella conferenza di metà mattinata. Anche se la pre-tattica potrebbe farla da padrona. Certo è che questo Bari, camaleontico davanti, è chiamato ad una scelta precisa da qui in avanti per creare un'identità più chiara nel suo volto offensivo.







