Benali e non solo. Quei fedelissimi che non saranno toccati dal mercato
C'è tanta curiosità per quello che sarà il Bari formato 2025. Il gruppo di Longo, reduce dal bel successo contro lo Spezia, dovrà dare immediate conferme. Il primo banco di prova, come noto, arriverà domenica 12 gennaio, dopo il weekend di pausa che caratterizzerà la mini-sosta invernale della Serie B. Avversaria sarà una Reggiana vogliosa di punti e per nulla da snobbare, per giunta in casa propria.
Ripartenza, dicevamo. In un contesto di mercato che qualche volto nuovo potrebbe regalare presto a mister Longo. Intanto, però, questo Bari potrà contare sui fedelissimi, ovvero quei calciatori che difficilmente vedranno vista attaccata la loro posizione di leadership nello scacchiere tattico, al di là dei nuovi innesti. Da Benali, che resterà cuore pulsante della manovra, al suo braccio fedele Maita. Sicuri di un posto nel Bari del girone di ritorno sembra pure Mantovani, oltre ovviamente al portiere Radunovic e l'esterno Dorval (se, come sembra, non sarà inghiottito prematuramente dalle sirene del mercato). Più complicato interpretare gli scenari offensivi dove nuovi innesti potrebbero mutare qualche gerarchia. Rischiano di non essere più inamovibili Falletti (pur rinfrancato dall'ottima prova contro lo Spezia) e Sibilli, mentre Lasagna e Novakovich potrebbero non essere più soli nei quadri realizzativi biancorossi. Lo si è detto del resto spesso: questo Bari ha capitalizzato meno del dovuto e il primo mese dell'anno potrebbe rimescolare qualche carta proprio in questo senso.