Chi sale e chi scende - Si salvano in due. Male ancora Lella e Favasuli. Falletti, è accanimento
Nella gara di questo pomeriggio a Palermo erano attese risposte da parte di tanti giocatori biancorossi, che nelle ultime settimane stavano facendo mancare il loro apporto. Non sono arrivate risposte positive, anzi al Barbera i galletti sono incappati nella terza sconfitta consecutiva di questo funesto finale di girone. Vediamo di seguito i top e i flop della partita.
CHI SALE - Difficile indicare nomi positivi in una gara come quella del Barbera. I nomi da indicare sono fondamentalmente sempre gli stessi: Boris Radunovic e Mehdi Dorval. Il portiere serbo continua a dare garanzie, pur non venendo aiutato particolarmente dai suoi compagni di movimento. Non può nulla in occasione del gol; si esalta, invece, su Di Francesco e Henry. Ancora tra i più propositivi Dorval: il confronto con tutti gli altri esterni in rosa è impietoso.
CHI SCENDE - Continua a fare molto, ma molto male Falletti. In effetti non si capisce perché insistere con lui, relegando in panchina sempre Sibilli, Manzari e Sgarbi: non è nel suo miglior momento e si vede. Deludono ancora anche Lella e Favasuli. Longo ha provato a dare loro fiducia, lasciando in panchina Sibilli e Oliveri, ma il rendimento è stato tutt'altro che incoraggiante. Il centrocampista ex Cagliari e Venezia continua a collezionare prove opache, dopo il debutto da sogno con gol. Lasagna si muove tanto, trova anche un palo ma la sua prestazione non può considerarsi sufficiente.