Longo su Pereiro: “Ha fatto la rifinitura stamattina, sarà convocato. In questa categoria può incidere con la sua qualità"

Il Mister Longo in conferenza stampa ha risposto a tutte le domande sul nuovo acquisto Gaston Pereiro: “Ha fatto la rifinitura stamattina, sarà convocato. Si è comunque sempre allenato ed è andato in panchina. Il problema sarà solo di abitudine ai 90 minuti. Sta bene e ci aspettiamo che ci dia qualità. Ha tecnica e vede calcio. Ha un sinistro che può innescare diverse giocate nella nostra manovra offensiva. Ha dimostrato in palcoscenici anche più grandi. In questa categoria, quando sta bene, può incidere con le sue caratteristiche qualitative”.

Risponde anche alle domande sulla sua leadership: “Dipende da cosa si intende per personalità. Lui è un giocatore che nella gestione è notevole. Se per personalità si intendere l’essere trascinatore a livello caratteriale non lo so. Lo conosceremo lavorandoci insieme. Mettiamo dentro un giocatore che nella gestione e nell’innesco offensivo è di primo livello”.

Sulla coppia uruguaiana Falletti-Pereiro si è espresso così: “Falletti non deve trovare vantaggi dall’arrivo di Pereiro. Deve trovarli dentro di lui. Comunque, dico sempre che tra giocatori parlare la stessa lingua può fare la differenza e questi sono due giocatori di qualità che anche nel dialogo nello stretto possono trovare intese di buon livello”.

Incalzato sulla poca personalità ha risposto: “Siamo una squadra ultima per tiri o gol da fuori area e tra le prime tre o quattro per gol in area piccola. Questo perché arriviamo tanto con il gioco. Ci manca il gol che io chiamo “personale”. Ne sarebbero bastati due o tre e ci avrebbero fatto vedere le cose in maniera diversa. Questo fa parte delle caratteristiche. Sibilli aveva la caratteristica del tiro da fuori ma non è riuscito ad innescarla. Falletti ha sempre creato situazioni offensive. Speriamo che Pereiro e Bonfanti ci diano una mano a migliorare uno score che ci veda realizzare più gol, dato anche quanto produciamo e dominiamo. Dobbiamo assumerci la responsabilità negli ultimi 25 mt di puntare, tirare e cercare la giocata personale che stiamo cercando di stimolare il più possibile”.