Tuttobari - Sala: “Bari trampolino di lancio, la porto nel cuore. Lo scudetto la mia gioia più grande”

Nel proseguo della nostra intervista a Luigi Sala, c’è anche spazio per ricordare (e ringraziare) il Bari e la città. E non solo, c'è spazio anche per parlare un po' della sua esperienza al Milan, con lo scudetto vinto nel '99. Di seguito le sue dichiarazioni. 

Al Bari… “Innanzitutto mi ha accolto in maniera eccezionale, sono stati tre anni in cui nonostante le difficoltà iniziali, a livello di risultati, siamo stati bene e abbiamo fatto bene. Poi dopo è stato un crescendo, ma Bari è sempre nel mio cuore. Oltretutto è stata il mio trampolino di lancio. Devo a Bari la mia carriera, il fatto di essere andato al Milan e per questo le sarò sempre grato. Quando posso e riesco torno in città, perché oltre ad essere stupenda è, e sarà sempre la città che porto nel cuore”.

E al Milan… “Il ricordo più bello al Milan come si potrà facilmente immaginare è l’anno dello scudetto. Eravamo partiti per fare un buon campionato, ma loro arrivavano da stagioni piuttosto deludenti. Era un anno di cambiamento, con il nuovo allenatore Zaccheroni , con tanti innesti nuovi e ragazzi giovani come me. Non ci si aspettava tantissimo, ci si aspettava una stagione fatta bene e poi è arrivato lo scudetto. All’inizio era impensabile, ma cammino facendo ci siamo dimostrati una squadra abile, brava e con delle idee, quindi alla fine siamo riusciti a toglierci questa soddisfazione incredibile. Questa per me è stata la gioia più grande”.