Longo e la necessità di un Bari "pronto". Ma l'undici iniziale, ad oggi, sarebbe questo...

Moreno Longo, nella conferenza stampa di presentazione, fece riferimento alla necessità di avere un Bari pronto o quasi nei primi giorni del ritiro. Una richiesta sicuramente non semplice da esaudire, ma legittima per il tecnico torinese.

Ad oggi, 4 luglio, nessun acquisto né cessione è stata completata, sebbene il mercato sia cominciato da soli quattro giorni. A meno di colpi di scena e di un'improvvisa accelerata dalla dirigenza barese, a una settimana dal raduno, la formazione barese conta ventuno elementi, escludendo i giovanissimi già sicuri partenti, sommati tra chi è rimasto a Bari e chi è tornato dai vari prestiti, cui si aggiunge Sibilli, riscattato dal Pisa.

Volendo mettersi nei panni del mister e utilizzando il suo schema prediletto, il 3-4-1-2, il potenziale undici iniziale vedrebbe Pissardo tra i pali, ad oggi unico portiere in rosa, nell'attesa di un nuovo estremo difensore. Il terzetto di difesa sarebbe composto da Vicari, Matino e Zuzek. Sulle fasce di centrocampo Dorval e Ricci e in regia Maita e Maiello. Trequartista Morachioli dietro le due punte Scheidler e Sibilli. In panchina pronti a subentrare Celiento, Pucino, Astrologo,Lulic, Faggi, Benali, D'Errico, Bellomo, Achik, Akpa-Chukwu e Simeri.

Chiaramente tutti i discorsi sono prematuri e molti di questi elementi, soprattutto quelli che abbiamo ipotizzato in panchina, sono destinati a partire. Le manovre da fare sono tante e in tutti i reparti, nella maniera più celere possibile. Per facilitare il lavoro di Longo e per non ricadere negli errori dell'anno scorso.