Semplici: "Sassuolo come il Parma. Non so se farà un campionato a parte ma ci andiamo vicino"
La corazzata Sassuolo sulle orme del Parma? Ai microfoni di TuttoB.com è intervenuto l'allenatore Leonardo Semplici che ha esaltato la formazione di Fabio Grosso: “Sassuolo come il Parma? Senz’ombra di dubbio, perché ha valori assoluti: è la squadra con l’organico più importante, la più pronta e la favorita numero uno per la vittoria finale. Non mi spingo fino al punto di affermare che il Sassuolo farà un campionato a parte, ma ci andiamo vicino, anche perché sta dimostrando di avere uno spessore diverso dalle altre, nonostante siano state giocate solo dieci partite”.
Chi ha allungato il passo, con il cambio di guida tecnica, è la Sampdoria: 4 vittorie nelle ultime 5, malgrado una difesa evidentemente da registrare (14 gol al passivo).
“Credo che i blucerchiati lotteranno per il secondo posto insieme alla Cremonese e al Palermo. La Samp ha una rosa di spessore notevolissimo, soprattutto davanti dove il tandem Coda-Tutino è un valore aggiunto. Certo, c’è ancora da sistemare qualcosa, ma alla distanza la squadra è destinata a competere per la promozione diretta”.
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Il Palermo, fin qui piuttosto balbettante e umorale, ha finalmente còlto la prima vittoria tra le mura amiche: può essere la svolta?
“La partenza non è stata delle migliori, sì, ma adesso che la squadra si è sbloccata in casa credo che potrà solo migliorare. Ci sono tutti i margini per risalire, costruendo una classifica consona agli importanti investimenti sostenuti dalla società e alle legittime ambizioni della piazza”.
Tra le outsider in chiave promozione chi inserisce?
“Il Pisa e lo Spezia. Che però a questo punto è più corretto definire vere e proprie certezze. I nerazzurri perché sono partiti forte, mentre i bianchi dopo un’annata travagliata hanno trovato la forza e la continuità necessarie a lottare per la promozione”.
Quali sono i giocatori del campionato cadetto che l’hanno favorevolmente impressionata?
“Guardo con interesse la Serie B e devo dire che ci sono diversi giocatori di grande prospettiva, tra i quali Tramoni del Pisa che ho allenato al Cagliari in Serie A. Altri, invece, sono già più affermati, per esempio Caso ora al Modena e che un paio di stagioni fa fece un grande campionato col Frosinone. La Serie B è sempre una grande vetrina per questi ragazzi, giovani e meno giovani, che hanno la possibilità di crescere e imporsi”.