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Jacobelli sul rinvio di 48 ore di Atalanta-Lecce: "Decisione assurda e ingiustificabile"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 11:23Serie A
di Andrea Piras

Jacobelli sul rinvio di 48 ore di Atalanta-Lecce: "Decisione assurda e ingiustificabile"

Nel corso del suo fondo per l'edizione odierna di Tuttosport, Xavier Jacobelli ha parlato della decisione della Lega di Serie A di spostare di solo 48 ore la sfida fra Atalanta e Lecce per la scomparsa di Graziano Fiorita, fisioterapista del Lecce: "Non ci interessa sapere quali siano state le motivazioni che abbiano indotto la Lega a rinviare Atalanta-Lecce di sole, tassative, 48 ore, in spregio al lutto dei familiari di Graziano Fiorita, del club e dei tifosi salentini. Dicono ci siano state pressioni esercitate su Via Rosellini da altri club coinvolti nella corsa Champions e nella rincorsa alla salvezza.

Dicono. Si spera non sia vero, ma, quand’anche lo fosse, nessuno lo ammetterebbe mai per non perdere la faccia. Qui ci interessa ribadire che, proprio per dare un calcio alle questioni di calendario, ai palinsesti televisivi, al business che calpesta la passione e il dolore, ci sarebbe stata una ragione di più per recuperare l’incontro in una data ben diversa. Altro che prendere una decisione assurda, ingiustificata, ingiustificabile; un’imperdonabile mancanza di rispetto verso un’intera collettività. L’Atalanta aveva dato subito ampia disponibilità alla soluzione più gradita al Lecce, straziato dal dolore per la scomparsa del suo Vikingo, così gli amici avevano ribattezzato il fisioterapista corazziere (...).


Anziché venire incontro al Lecce con il cuore a pezzi, fra andata e ritorno al club sono stati imposti quattro viaggi in 48 ore, coprendo in tutto 4 mila chilometri, azzerando la preparazione, scatenando l’ira del Salento. Ma che modo di fare è questo? Ma lo sanno in Lega che l’autopsia di Fiorita verrà eseguita domani e, soltanto dopo, potranno essere fissati i funerali? Ma lo sanno in Lega chi era Fiorita e che cos’era per il Lecce e i suoi tifosi?".