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L'azzardo di Gasperini non paga: l'Atalanta saluta la prima Supercoppa della sua storiaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 3 gennaio 2025, 00:53I fatti del giorno
di Ivan Cardia
fonte Inviato a Riyadh

L'azzardo di Gasperini non paga: l'Atalanta saluta la prima Supercoppa della sua storia

"Voi ragionate sempre in termini di titolari e riserve, ma non è così". Gian Piero Gasperini spiega così la rivoluzione della sua Atalanta, che sfida l'Inter con tante novità dall'inizio e saluta la prima Supercoppa italiana della sua storia in semifinale, superata 2-0 dai nerazzurri di Milano. La Dea torna così anzitempo in Italia, dove l'obiettivo (quasi) dichiarato è correre per lo scudetto, un sogno a occhi aperti per i tifosi bergamaschi.

Carnesecchi il migliore. Nel silenzio di Riyadh, dove gli spalti iniziano semi vuoti e si vanno riempiendo ma non diventano mai al completo, la squadra di Gasperini rischia però di andare subito sotto. È il portiere, per distacco, il migliore dei suoi, a tenerla in corsa finché può: delude la difesa.


Le parole di Gasperini. Azzardo, occasione sprecata, ennesima sconfitta con Inzaghi. Sono tanti i temi di serata. C'è anche la richiesta di mercato, fra le righe: almeno un attaccante e magari un centrocampista. Il tecnico dell'Atalanta ammette i meriti degli avversari, pur senza nominare mai Inzaghi direttamente nel segno di un'antica rivalità, ma se la prende anche con l'arbitro: "Abbiamo esportato un brutto VAR, il gol dell'1-0 è assurdo e dopo per sette minuti hanno controllato giusto il fuorigioco di De Ketelaere. Ci sono almeno tre falli - spiega in conferenza stampa - per quanto riguarda le scelte voi insistete nella divisione fra titolari e riserve, ma io ho schierato giocatori di livello come Zaniolo, Samardzic, Brescianini, Scalvini. Se ne scelto altri mi chiede perché non giocano, la verità è che nel calcio moderno i titolari sono sedici e chi entra lo fa magari nelle fasi decisive della partita". Il piano gara, però, non ha funzionato. O forse l'Atalanta, che ha voglia di tuffarsi nel campionato, ha perso l'occasione di vincere un'altra coppa.