Stessa storia, stesso posto, stesso Berardi. Sassuolo, a Carnevali ogni offerta non vale

Stessa storia, stesso posto, stesso bar. Stessa gente che vien dentro, consuma e poi va. Cosa si fa nei bar se non consumare, bere un buon caffè o un buon whisky ma anche un cattivo caffè e un pessimo whisky a seconda dei posti e non solo nei peggiori di Caracas? Si chiacchiera. E nel bar del mercato si chiacchiera ancora di più. Si parla tanto. A volte si apre la bocca a sproposito e i tifosi del Sassuolo fanno fatica a digerire tutte le voci che da 12 anni a questa parte circolano sulla bandiera neroverde Domenico Berardi, non bastano nemmeno il Petrus o l'Unicum.

A Carnevali ogni offerta non vale
Puntualmente, ogni due-tre settimane ritornano, più puntuali della mail dell'Agenzia delle Entrate prima delle feste a noi povere partite iva (lo sanno che non abbiamo tredicesima?) le chiacchiere sull'addio di Berardi al Sassuolo. Già, la bandiera Berardi. E se è diventato una bandiera forse queste chiacchiere somigliano tanto a quelle di Carnevale. O forse, meglio pensare a quelle di Carnevali. Dove ogni scherzo non vale e soprattutto dove ogni offerta non vale, specie se parliamo di 'Mimmo'.

Quante squadre su Mimmo
Ed è così che anche questa volta, vuoi la sosta per le nazionali dove c'è veramente poco e niente da scrivere, vuoi che si inizia a intravedere l'arrivo del calciomercato Sassuolo di gennaio, sono tornate le voci sull'interesse, vero o presunto, di questa o quella squadra per la bandiera Berardi. C'è il Milan. No, c'è l'Inter. Ma può pensarci anche il Napoli di Conte anche se ha 14mila esterni mancini, uno in più o uno in meno cosa cambia? Ma cosa dici, c'è la Roma ed è pronto un derby con la Lazio. E la solita Fiorentina che sogna Berardi (ma si è svegliata?) da un lustro almeno non ce la metti? Ah, non dimentichiamoci dell'Atalanta che cerca un nuovo esterno d'attacco perché la scommessa fatta in estate con Zaniolo non sta pagando. Andiamo a spulciare Transfermarkt e simili. Chi può rientrare negli obiettivi? Berardi! È in B col Sassuolo, ha detto di esser stato vicino al trasferimento in nerazzurro, l'accostamento vien da sé.

Berardi è ancora qua, eh già
E così, tra giornalismi e giornali sfogliati dal vento, pagine web sottostimate alla ricerca del famoso click, ecco di nuovo il tormentone Domenico Berardi, accostato a tutte le squadre italiane possibili immaginabili. Giusto per dire te l'avevo detto. Tanto ndo cojo cojo va sempre di moda. Perché oggi il giornalismo va così. E poi vengono premiati quelli che urlano e sparano nel mazzo, tanto cosa vuoi che sia una notizia! E nel frattempo il Sassuolo se la ride perché Berardi vuole andar via. Berardi sta per fare le valigie. La moglie di Berardi vuole portar via Mimmo da Sassuolo. Perché chi più ne ha più ne metta ma gira che ti rigira Mimmo resta in vendita e in bilico. Per gli altri. Non per il Sassuolo. È sempre la stessa storia. Sempre allo stesso posto. Sempre allo stesso Bar...ardi!