Dall'Europa League alla Champions, l'Atalanta non vuole fermarsi: l'analisi delle avversarie

Dopo aver incantato tutto il mondo col suo calcio offensivo e spumeggiante, dopo aver alzato l'Europa League al cielo ed essersi messa alle spalle i tanti trofei persi in finale, l'Atalanta di mister Gasperini vuole godersi la nuova Champions League da tutti i punti di vista. L'aspettano infatti trasferte di grande lustro e big match contro autentiche corazzate inglesi/spagnole, ma anche qualche partita sulla carta meno impegnativa. Le avversarie della Dea nel dettaglio? Arsenal, Shakhtar, Celtic, Stoccarda, Young Boys, Real Madrid, Sturm Graz e Barcellona.

Arsenal
Riccardo Calafiori per 45 milioni, Mikel Merino per 32 e David Raya per 31, oltre ai prestiti di Sterling e Neto. L'Arsenal di mister Arteta ha rinforzato non poco la sua rosa, una rosa che tra l'altro era già stata capace di raggiungere il secondo posto nella Premier League del 2023-2024 (seconda solo alla schiacciasassi Manchester City). Qualità e maggiore quantità di scelte, dunque, per continuare a battagliare per il titolo di campione d'Inghilterra sì, ma anche per tornare a scrivere pagine di storia del calcio internazionale. Con mister Arteta ancora ben saldo al timone.

La formazione ideale - Arsenal (4-3-3): Raya; White, Saliba, Gabriel, Timber; Odegaard, Partey, Rice; Saka, Havertz, Martinelli. Allenatore: Arteta.

Shakhtar Donetsk
I campioni di Ucraina si godono la permanenza del gioiello Sudakov (questa sarà probabilmente la sua ultima stagione in maglia arancionera prima del grande e meritato salto) e, come ogni anno, si preannunciano come ostacolo ostico da superare per chiunque. Attenzione soprattutto al 23enne Danylo Sikan, partito a suon di gol nel ruolo di centravanti della formazione di mister Pusic, e alle giocate funamboliche del brasiliano 26enne Pedrinho.

La formazione ideale - Shakhtar (4-3-3): Riznyk; Konoplya, Bondar, Matvienko; Azarovi; Bondarenko, Kryskiv, Sudakov; Pedrinho, Sikan, Kevin. Allenatore: Pusic.

Celtic
La cessione di Matt O'Riley al Brighton ha lasciato un bel vuoto nella mediana dei campioni di Scozia, ma l'esperienza in panchina di mister Rodgers potrà sicuramente aiutarli a ricompattarsi e trovare nuove risorse durante questa stagione. Due gli acquisti più rilevanti in quest'ultima campagna di mercato: il centrocampista centrale Arne Engels e l'attaccante Adam Idah, arrivati rispettivamente da Augusta e Norwich.

La formazione ideale - Celtic (4-3-3): Schmeichel; Johnston, Carter-Vickers, Scales, Taylor; Bernardo, McGregor, Hatate; Kuhn, Ida, Forrest. Allenatore: Rodgers.

Stoccarda
Seconda forza della passata Bundesliga, arrivata davanti addirittura al Bayern Monaco, la squadra di mister Hoeness in estate si è però indebolita vendendo al Borussia Dortmund bomber Guirassy. Non è certo un caso il fatto che per provare a sostituirlo siano serviti ben due nuovi attaccanti: Deniz Undav ed Ermedin Demirovic.

La formazione ideale - Stoccarda (4-2-3-1): Nubel; Stenzel, Stiller, Chabot, Kratzig; Millot, Karakor; Leweling, Undav, Fuhrich; Demirovic. Allenatore: Hoeness.

Young Boys
Trasferta svizzera per l'Atalanta, che se la vedrà anche con lo Young Boys di mister Rahmen. Una sfida da non prendere certo sotto gamba, visto che Monteiro e compagni al playoff sono riusciti a eliminare il più quotato Galatasaray. Nella formazione ideale dei gialloneri, tra l'altro, c'è spazio anche per il talento gambiano ex Atalanta Ebrima Colley.

La formazione ideale - Young Boys (4-2-3-1): Keller; Blum, Camara, Zoukrou, Hadjam; Lauper, Niasse; Monteiro, Ugrinic, Colley; Ganvoula. Allenatore: Rahmen.

Real Madrid
Sul campo e sul mercato, il Real Madrid è tornato galáctico col tanto atteso approdo nella capitale spagnola di Kylian Mbappé, ma è bene ricordare che l'anno scorso aveva già vinto Liga e Champions League senza aver bisogno delle giocate del francese. Poco da dire su questa sfida, se non che sarà un evento storico per i nerazzurri ospitare in casa propria il blasonatissimo club di Florentino Perez.

La formazione ideale - Real Madrid (4-3-3): Courtois; Carvajal, Rudiger, Militao, Mendy; Valverde, Tchouameni, Bellingham; Rodrygo, Mbappé, Vinicius. Allenatore: Ancelotti.

Sturm Graz
I campioni d'Austria quest'estate hanno pescato anche in Italia per rinforzarsi in vista del 2024-2025, prelevando il difensore Aiwu dalla Cremonese. Interessante anche la scommessa Biereth, attaccante anglo-danese arrivato dall'Arsenal U21 sempre a titolo definitivo. Due rinforzi che sono andati a completare l'esperta rosa di mister Ilzer, che in casa dell'Atalanta partirà comunque nettamente svantaggiata.

La formazione ideale - Sturm Graz (4-3-1-2): Scherpen; Gazibegovic, Aiwu, Wuthrich, Lavalèe; Horvat, Gorenc Stankovic, Boving; Kiteishvili; Biereth, Jatta. Allenatore: Ilzer.

Barcellona
Dani Olmo in mezzo al campo, Flick in panchina. Sono questi i due principali cambiamenti di un Barcellona che anche quest'estate si è ritrovato bloccato dagli stretti parametri finanziari della Liga. La formazione ideale, con l'aggiunta del campione d'Europa spagnolo (si segnala al contempo l'uscita di Gundogan, che è tornato al Manchester City), è restata pressoché la stessa, ma la sicurezza è che il giovanissimo Yamal avrà sempre più spazio nello scacchiere blaugrana.

La formazione ideale - Barcellona (4-2-3-1): Ter Stegen; Koundé, Cubarsi, Martinez, Baldè; Pedri, De Jong; Yamal, Dani Olmo, Torres; Lewandowski. Allenatore: Flick.

IL CALENDARIO
19 settembre ore 21
Atalanta-Arsenal

2 ottobre ore 18.45
Shakhtar-Atalanta

23 ottobre ore 18.45
Atalanta-Celtic

6 novembre ore 21
Stoccarda-Atalanta

26 novembre ore 21
Young Boys-Atalanta

10 dicembre ore 21
Atalanta-Real Madrid

21 gennaio ore 18.45
Atalanta-Sturm Graz

29 gennaio ore 21
Barcellona-Atalanta

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