TA - Sfuma anche l'ipotesi Beto: l'Everton alza il muro
L’Atalanta è ancora alla ricerca di un centravanti per colmare l’assenza di Gianluca Scamacca, fermato da un infortunio che lo terrà lontano dai campi per diversi mesi. Con Retegui unico terminale offensivo di ruolo, la dirigenza nerazzurra ha cercato fino all’ultimo di individuare un profilo che potesse garantire fisicità e gol. Se la trattativa per Lorenzo Lucca è apparsa fin da subito complicata a causa dell’elevata richiesta dell’Udinese, anche l’alternativa più credibile, Beto, è destinata a sfumare definitivamente.
L'EVERTON DICE NO: BETO RESTA IN PREMIER
La possibile pista Beto in Serie A tramonta definitivamente, perchè è forte l'opposizione dell’Everton. Il club inglese, infatti, non è disposto a lasciar partire il centravanti portoghese, specialmente dopo l’infortunio di Calvert-Lewin, che ha ridotto le opzioni offensive a disposizione del tecnico Sean Dyche.
A conferma dell’importanza che Beto sta acquisendo tra i Toffees, c’è la sua recente doppietta nel match di Premier League contro il Leicester, una prestazione che ha ulteriormente convinto la dirigenza inglese a puntare su di lui per la seconda parte di stagione.
A ORE DAL GONG, L’ATALANTA RESTA SENZA ALTERNATIVE?
Con la pista Beto che si chiude definitivamente, e l’affare Lucca che sembra ormai fuori portata, l’Atalanta rischia seriamente di chiudere il mercato senza un nuovo centravanti. A questo punto, una delle poche soluzioni potrebbe essere quella di aggregare Vanja Vlahovic alla prima squadra, il giovane attaccante che sta brillando in Serie C con l’U23 nerazzurra. Anche se il baby talento dell'Under23 di Modesto non è stato domani nemmeno convocato dal tecnico.
Il tempo stringe, la necessità di un nuovo attaccante è evidente, ma con poche ore alla chiusura del mercato, l’Atalanta rischia di dover affrontare il resto della stagione con un reparto offensivo ridotto all’osso.