Maldini in arrivo e Zaniolo in uscita? Marino non si sbilancia

L’Atalanta si prepara ad affrontare il Club Brugge nei playoff di Champions League, una sfida che riporta Charles De Ketelaere a misurarsi contro la sua ex squadra. Ma mentre l’attenzione è rivolta al campo, il mercato resta in fermento, con il direttore generale Umberto Marino che ha lasciato intendere come la Dea potrebbe ancora intervenire prima della chiusura della sessione invernale.

MALDINI ARRIVA, ZANIOLO PARTE? IL MISTERO RESTA
Intervenuto dopo il sorteggio di Nyon, Marino ha glissato sulle operazioni in corso, mantenendo un atteggiamento prudente: “Oggi sono sulla difensiva, non posso dirvi niente”, ha risposto a chi gli chiedeva della trattativa per Daniel Maldini e della possibile partenza di Nicolò Zaniolo, destinato alla Fiorentina. Se l’arrivo del talento del Monza sembra ormai cosa fatta, il futuro dell’ex Roma resta da definire, con il club nerazzurro che prima di lasciarlo partire vuole completare almeno un’operazione in entrata.

EMERGENZA IN DIFESA: SI TORNA SUL MERCATO?
L’infortunio di Giorgio Scalvini ha complicato i piani di Gasperini, già alle prese con l’assenza di Kossonou e con la cessione di Godfrey in prestito all’Ipswich Town. Il reparto arretrato è ora ridotto ai minimi termini e la società potrebbe essere costretta a intervenire sul mercato: “Abbiamo un grande allenatore, siamo sicuri che possa trovare soluzioni, ma vedremo negli ultimi giorni cosa succederà”, ha dichiarato Marino, lasciando aperta la possibilità di un ultimo colpo in difesa.

GLI ULTIMI GIORNI DI MERCATO DECISIVI
Con la necessità di rinforzare la rosa per affrontare il doppio impegno tra Serie A e Champions, l’Atalanta tiene gli occhi puntati sulle opportunità dell’ultima settimana di mercato. Maldini sembra destinato a diventare un nuovo rinforzo offensivo, mentre in difesa l’allarme resta alto. Gasperini dovrà fare i conti con le emergenze, ma la dirigenza valuta se e come intervenire. La sensazione è che la Dea non abbia ancora finito di muoversi.