Il Cagliari valuta il riscatto di Piccoli: ecco la cifra richiesta dall'Atalanta
L'attaccante nerazzurro si sta mettendo in mostra in rossoblù: il club sardo dovrà decidere se investire 12 milioni per trattenerlo. Roberto Piccoli sta vivendo una stagione positiva con la maglia del Cagliari, confermandosi una pedina importante nello scacchiere di Davide Nicola. L'attaccante classe 2001, arrivato in Sardegna la scorsa estate dall'Atalanta con la formula del prestito con diritto di riscatto, ha finora collezionato 25 presenze tra Serie A e Coppa Italia, mettendo a segno sei reti e fornendo tre assist decisivi per la squadra rossoblù.
IL FUTURO IN BILICO: LA CIFRA DEL RISCATTO
Il Cagliari si trova ora davanti a una scelta cruciale: trattenere Piccoli a titolo definitivo o lasciarlo tornare all'Atalanta. Per esercitare l'opzione di riscatto, il club sardo dovrà versare nelle casse della Dea una cifra pari a 12 milioni di euro, un investimento significativo ma giustificato dalle ottime prospettive di crescita dell’attaccante.
UN INVESTIMENTO ACCESSIBILE
Considerando il potenziale e l’età del giocatore, l'importo richiesto dall'Atalanta non appare eccessivo. Piccoli ha dimostrato di avere le qualità giuste per ritagliarsi un ruolo da protagonista in Serie A, offrendo fisicità, dinamismo e una discreta capacità realizzativa. Inoltre, il suo valore potrebbe ulteriormente lievitare nei prossimi anni, rendendo l’operazione vantaggiosa per il Cagliari sia dal punto di vista tecnico che economico.
GIULINI DECIDERÀ A FINE STAGIONE
La decisione finale spetterà al presidente Tommaso Giulini, che dovrà valutare se proseguire con Piccoli e costruire su di lui parte del futuro offensivo del Cagliari. Molto dipenderà dalle prestazioni del giocatore nella seconda metà di stagione e dagli obiettivi di squadra, con la salvezza come priorità assoluta.
Il destino di Piccoli resta quindi appeso alle valutazioni che verranno fatte nei prossimi mesi. Il Cagliari ha l'opportunità di assicurarsi un talento di prospettiva a un prezzo competitivo, ma molto dipenderà dall'andamento della squadra e dalle strategie di mercato estive.