L'Atalanta non avrebbe mai venduto Koopmeiners alla Juventus senza l'ammutinamento
Teun Koopmeiners senza ammutinamento non sarebbe mai andato alla Juventus. A confermarlo ci hanno pensato i Percassi, Luca e Antonio, nell'intervista apparsa oggi su Il Corriere della Sera. "Koop ha sbagliato proprio atteggiamento. Pensare che a inizio stagione avevamo l’ambizione di confermare tutti i top. E lui ha scansato perfino la finale di Supercoppa Uefa con il Real. Non c’era bisogno che arrivasse a tanto. Quando abbiamo incontrato la Juve è venuta a dirci che era dispiaciuto. Sì, però gliel’abbiamo detto chiaro: hai sbagliato! È anche un fatto di gratitudine".
Nella cronistoria c'erano anche le parole di Luca proprio su Koop, per cui non era prevista una sua cessione, nonostante lo stesso Koopmeiners avesse ottenuto una sorta di gentleman's agreement nel momento del rinnovo per essere lasciato andare in caso di offerte accettabili, dopo il rifiuto dei 47 milioni dell'anno precedente del Napoli. Aumento sì, ma anche ambizione di andare in una grande squadra e cercare di dare una svolta alla sua carriera.
Per ora l'Atalanta è andata meglio rispetto alla Juventus, con Koopmeiners che poteva essere centrale. La pietra angolare del centrocampo di Gasperini, come è quello di Thiago Motta. Non è sempre e solo una questione di soldi, ma Koop si è trovato nell'unica posizione di dovere disertare per avere una possibilità di cambiare la propria carriera, dopo tre anni (straordinari) a Bergamo.