
Kolo Muani sfida Lookman: allo Stadium decide il talento
Juventus-Atalanta è sempre una partita che sfugge alle logiche più scontate, e questa volta potrebbe decidersi grazie a due calciatori capaci di rompere gli schemi: Randal Kolo Muani e Ademola Lookman. Due storie differenti, due stili opposti, ma una missione identica: regalare una vittoria pesantissima ai rispettivi allenatori.
KOLO MUANI ALL’ASSALTO DEL TABÙ ATALANTA
La Juventus sa bene quanto sia difficile superare l’Atalanta: nelle ultime cinque sfide casalinghe contro i bergamaschi, i bianconeri non hanno mai trovato i tre punti. Thiago Motta affida al talento di Kolo Muani le sue speranze di invertire la rotta. Il francese, giunto dal PSG a gennaio, ha già dimostrato di poter spaccare le partite grazie alla sua rapidità e capacità di attaccare gli spazi. Dopo un avvio bruciante con 5 reti nelle prime tre gare, è da un mese che Kolo non timbra il cartellino: domani, allo Stadium, cerca il ritorno al gol per rilanciare i sogni scudetto della Juve.
LOOKMAN, GENIALITÀ E NUMERI DA STAR
Dall’altra parte Gasperini si affida al talento imprevedibile di Ademola Lookman, il giocatore che più di tutti incarna la capacità di sorprendere. Il nigeriano, con la sua velocità e l’abilità di saltare l’uomo, è diventato il pericolo numero uno per tutte le difese avversarie. Nonostante i recenti problemi interni con il tecnico, resta imprescindibile: 12 gol stagionali e una capacità costante di creare superiorità numerica. Memorabile, in tal senso, la sua prestazione con il Real Madrid, che lo ha consacrato a livello internazionale.
NUMERI DA TOP PLAYER
Le statistiche di entrambi gli attaccanti parlano chiaro: Retegui guida la classifica cannonieri della Serie A con 21 reti, ma dietro di lui, per media realizzativa, c’è proprio Kolo Muani con un gol ogni 92 minuti giocati. Numeri impressionanti che confermano come il francese, arrivato da Parigi con aspettative moderate, sia rapidamente diventato il punto fermo della rinascita juventina. Lookman, invece, mantiene un gol ogni 124 minuti: meno frequente, forse, ma spesso più decisivo in termini di qualità e imprevedibilità delle giocate.
SFIDA TRA STILI E FILOSOFIE
Quello che rende affascinante il confronto tra Kolo Muani e Lookman è anche la differenza stilistica: il bianconero più efficace nel dettare il passaggio lungo e nello scattare dietro le difese, il nerazzurro più bravo a partire largo e accentrarsi con il pallone incollato al piede. Due modi diversi per incidere, due modi diversi di intendere il calcio, che rappresentano al meglio le idee dei rispettivi allenatori.
ATALANTA BESTIA NERA, MA MOTTA CI CREDE
Curiosamente, Lookman non ha mai battuto la Juventus da quando è arrivato in Italia, pur fornendo prestazioni di livello contro i bianconeri. Kolo Muani, invece, sfida per la prima volta l’Atalanta in maglia Juve e potrebbe diventare l’arma giusta per Thiago Motta per spezzare la recente tradizione negativa contro i bergamaschi, fatta di pareggi e delusioni.
Stasera allo Stadium, tra corsa Champions e sogno scudetto, il talento offensivo di Juventus e Atalanta potrebbe fare la differenza - rimarca La Gazzetta dello Sport -. Un duello a distanza tra due stelle diverse ma ugualmente decisive, per una partita destinata a restare nella memoria.







