
L’Atalanta da scudetto? Porrini ci crede: «Niente paura, la vera Dea tornerà presto»
Sergio Porrini, ex difensore di Atalanta e Juventus, non è sorpreso dalla classifica dei nerazzurri, anche se sottolinea che adesso non bisogna sprecare l’occasione: «Mi aspettavo l’Atalanta così vicina al vertice. Dopo un successo prestigioso come l’Europa League, sarebbe riduttivo parlare di semplice sorpresa. Ora è fondamentale restare concentrati perché anche Napoli e Inter stanno vivendo qualche difficoltà».
STOP VENEZIA, NON UN DRAMMA
Porrini non minimizza la battuta d’arresto contro il Venezia, ma invita a mantenere la calma: «Quello 0-0 pesa, è vero, specialmente perché l’Inter aveva rallentato con il Napoli. Ma non credo abbia tolto fiducia ai ragazzi. Certo, qualche preoccupazione c’è stata, ma niente di irreparabile. La squadra deve subito riprendere a correre».
SIX-PACK DECISIVO
Adesso l’Atalanta dovrà superare un ciclo durissimo di sei partite in serie: Juventus, Inter, Fiorentina, Lazio, Bologna e Milan. Ma secondo Porrini non deve far paura: «È il momento chiave della stagione, ma se l’Atalanta torna a essere brillante come nelle precedenti primavere, potrà dire la sua contro chiunque. Queste sono le sfide che danno la misura delle vere ambizioni».
FENOMENO RETEGUI
Porrini sottolinea anche l’importanza del contesto tattico di Gasperini, ideale per esaltare qualità individuali come quella di Retegui: «Non mi stupisce tanto che Mateo stia segnando molto, perché con Gasperini gli attaccanti migliorano sempre. Semmai mi impressiona la costanza con cui sta andando a rete: questi numeri forse non erano prevedibili, ma confermano come il tecnico riesca sempre a valorizzare al massimo chi gioca per lui».







