
Gubbio-Ascoli vietata ai tifosi, gli Ultras non ci stanno: il comunicato
Trasferta vietata per i tifosi dell'Ascoli a Gubbio. Una scelta che ha lasciato tutti spiazzati e che penalizza ancora una volta i tifosi e lo spettacolo. Proproi gli Ultras 1898 si sono espressi al riguardo:
“IL GRANDE PERICOLO. Ci risiamo… La trasferta di Gubbio, già affrontata più volte senza il minimo problema, diventa improvvisamente “a rischio” per qualche burocrate in vena di protagonismo. Dopo anni di pretesti, limitazioni insensate e assurdità burocratiche, ecco l’ennesima perla del sistema: per Gubbio-Ascoli, trasferta vietata ai non possessori di tessera del tifoso. Parliamo di Gubbio, non di Belgrado. Una città dove l’unico rischio per l’ordine pubblico è che Don Matteo in bicicletta investa una vecchietta sulle strisce”.
“Non esiste alcuna rivalità tra le due tifoserie, non c’è mai stato un accenno di tensione, eppure si piazza un divieto senza logica, senza criterio, senza un motivo anche lontanamente spiegabile. Noi lo diciamo chiaro e tondo: questa decisione è ridicola e Imbarazzante. Un altro tassello della guerra dichiarata ai tifosi, un altro tentativo di spegnere la passione con cavilli e carte bollate. A chi ha partorito questa genialata, un consiglio: invece di accanirvi sulle trasferte di chi segue la propria squadra con amore e sacrificio, fatevi un giro nelle stazioni delle grandi città, sui treni notturni, nelle periferie dimenticate. Guardate in faccia i problemi veri e spiegate a quella gente che le criticità vengono dai tifosi dell’Ascoli in trasferta. Siete patetici”.







