Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
TMW Radio

Gavillucci: "Arbitri? Meno discrezionalità si dà, più si fa chiarezza"

Gavillucci: "Arbitri? Meno discrezionalità si dà, più si fa chiarezza"TUTTO mercato WEB
venerdì 11 ottobre 2024, 17:01Altre Notizie
di TMWRadio Redazione
Maracanã
TMW Radio
Maracanã
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospite: Gavillucci:" MI preoccupano le spiegazioni che vengono date tipo quelle di Gervasoni. Ci vuole meno discrezionalità. Il pestone è sempre rigore. Aureliano al Var in Monza - Roma ha deciso di non dare il rigore. Bisogna introdurre la chiamata delle squadre e gli arbitri se cambiamo la decisone con il Var devono essere premiati."
00:00
/
00:00

A TMW Radio, durante Maracanà, è intervenuto l'ex arbitro Claudio Gavillucci. E ha parlato del momento della classe arbitrale italiana: "Settimana difficile. L'inizio del campionato serve per aggiustare il tiro. La cosa che mi preoccupa sono le spiegazioni che vengono date. A inizio campionato bisogna fare chiarezza o non ci si capisce più nulla. Ho sentito Gervasoni a Open Var sul caso del rigore non dato alla Roma a Monza, che ormai è una cosa oggettiva ma non è stato così per la Roma. Dare la spiegazione che non era un pestone vuol dire infilarsi in un vicolo cieco in cui si rischia di farsi male. Meno catalogazioni si fanno, meno discrezionalità si dà, più si fa chiarezza e ti capiscono allenatori, giocatori e tifosi.

Era un episodio da revisione almeno. Se togliamo il fatto che c'è bisogno di uniformità di giudizio, per quel che mi riguarda quella tipologia non dovrebbe essere mai calcio di rigore. Due giocatori che corrono verso il pallone senza guardarsi ma guardando la palla per me non è mai rigore. Ma se vengono codificati come è in realtà oggi, quei rigori vanno dati. Questa è una cosa tutta italiana, siamo il Paese che decreta più calci di rigore. A Monza è Aureliano che ha deciso che non è rigore, non La Penna. Se fosse andato l'arbitro a vedere, lo avrebbe dato. Che rimedio apportare ora al Var? Io farei la chiamata delle squadre, e la chiamata del Var per un allenatore non deve essere vista come un errore".

Articoli correlati
Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile