…con Michele Puglisi

“È un dato di fatto, non è una questione di essere attrattivi o meno. Quando si presentano delle opportunità di grande natura economica per giocatori importanti ai quali viene prospettato un certo tipo di possibilità è corretto che vengano valutate”. Così a Tuttomercatoweb l’operatore di mercato Michele Puglisi.

Chi ha perso di più - tecnicamente - fin adesso con le cessioni?
“Oggi fare un nome in particolare per un club è sbagliato. Questi giocatori alzano il livello tecnico, i club perdono qualcosa di importante. Tutte le squadre perdono tecnicamente, ma grazie a queste cessioni le società saranno in grado di strutturarsi”.

Si aspetta altre partenze?
“Si. Credo che possano esserci ancora un paio di cessioni importanti”.

Prevede grandi manovre in entrata?
“Le grandi manovre non si fanno soltanto se arriva un campione o un giocatore importante. Sono sicuro ad esempio che il
Frosinone farà una squadra importante perché ha un direttore molto competente. La Juve non starà a guardare. Deve ancora succedere tanto”.

Latte Lath e il futuro: dove andrà? Si era parlato della Stella Rossa.
“In questo momento non è convinto di andare alla Stella Rossa. Siamo al 7 luglio. Faremo le valutazioni migliori. Arriva da un’annata importante. Sono arrivate tante richieste. C’è comunque da tenere conto che è di un club importante come l’Atalanta”.

Elia?
“Sta molto bene, ha lavorato e sta lavorando in maniera importante. Si è concentrato ad un recupero più funzionale per la nuova stagione. Sono convinto che partirà pronto e continuerà quanto fatto a Palermo durante l’inizio di stagione”

Cancellotti è il nuovo rinforzo dell’Avellino.
“Un’operazione che mi rende contento. Quest’anno ha fatto trentanove partite. È un ragazzo che merita davvero tutto, ci mette grande dedizione. La triade Perinetti-Strano-Condò ha fatto una valutazione giusta assicurandosi un calciatore che nella categoria si è affermato. E spero lo faccia anche ad Avellino, che è una piazza che merita di vincere”.

Kaly Sene è andato al Losanna. Sembrava destinato al Le Havre.
“Dopo un anno difficile aveva delle opzioni importanti. In Svizzera ha ricevuto tante richieste, aveva la possibilità di andare al Le Havre. Ma il Losanna, che ha una proprietà forte, ha voluto in tutti i modi il giocatore. Ed è stato convincente”.