Lucas Silva rescinde col Real: "L'Italia è perfetta per me"
Lucas Silva è un faro, una luce. Un giocatore capace di accendere il gioco, regia e ciak. Ora è pronto per un nuovo cinema, dopo la rescissione con il Real Madrid. Una nuova sfida, una nuova avventura. Classe '93, vuole "restare in Europa", come dice lo stesso ex giocatore di Cruzeiro e Madrid a Tuttomercatoweb.com. Che nella lunga chiacchierata esclusiva, parte proprio da qui. Dall'addio alla Casa Blanca.
Ci racconta perché è finta la storia con il Madrid?
"Sono sempre stato disponibile per giocare con il Real Madrid, avrei voluto più opportunità ma non è stato possibile. E' stata però una grandissima esperienza, dove sono cresciuto tanto. Con un anno solo di contratto al termine, abbiamo deciso di comune accordo di terminare ed è stato meglio per tutti".
Speravi e credevi che potesse andare diversamente in Spagna?
"Sono arrivato giovane a Madrid, dopo aver vinto titoli e cose importanti in Brasile col Cruzeiro. Sono stato considerato il miglior centrocampista brasiliano in quel momento e certamente mi aspettavo di avere una storia diversa col Madrid. Però è superato, siamo andati avanti: non mi pento di niente, sono soddisfatto, adesso penso solo alle prossime sfide e opportunità".
Che rapporto ha avuto con Zidane?
"Un bel rapporto con mister Zidane. Si tratta di un grandissimo allenatore e di una grande persona, che stimo tanto e che rispetto molto. Ha fatto un grandissimo lavoro, portando tre titoli e la Champions a Madrid, adesso che è tornato gli auguro solo il meglio e magari di ritrovarci altrove, in futuro".
Ha dei rimpianti sulle scelte fatte in carriera e cosa immagina in futuro?
"No, non mi pento di niente: ogni scelta fatta nella mia vita e nella mia carriera è stata ben valutata. Sono cresciuto, sempre, adesso aspetto la prossima sfida della mia esperienza. Voglio giocare in Europa, principalmente, è il mio obiettivo, anche per tornare in Nazionale".
Valuterebbe un trasferimento in Italia?
"Assolutamente sì. E' un campionato che si adatta alle mie caratteristiche, perfettamente. Sarebbe un'opportunità importante".
E' davvero stato vicino al Genoa?
"Sì, è vero. Ci sono stati contatti, diretti, con il Genoa. Hanno dimostrato interesse nel puntare su di me, ho dato la mia disponibilità ma alla fine per dettagli non è andata in porto".
Tra i suoi allenatori c'è stato Ancelotti. Sogna di ritrovarlo?
"Assolutamente, sarebbe un piacere ritrovarlo. Abbiamo lavorato insieme al Madrid, è stato uno dei tecnici con cui ho avuto una delle esperienze più belle. Senza dubbio sognerei un giorno di tornare a lavorare con lui".
Da ex compagno di club, che idea si è fatto di Cristiano alla Juventus?
"Cristiano è diventato un grande amico, è una delle persone che mi ha aiutato di più quando sono arrivato a Madrid. Gli piacciono le nuove sfide, l'ho potuto conoscere e posso affermarlo: lo motivano, questa scelta lo ha portato a viverla a pieno. Sicuramente resterà uno dei migliori del Mondo".