Sebastiani: "Mi aspetto un altro Pescara. Gilardino e Denis? Entrambi difficili"
Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, prossimo avversario della Fiorentina in campionato, ha parlato in esclusiva ai microfoni di "Garrisca al Vento!", sulle frequenze di TMW Radio.
Domenica si gioca Pescara-Fiorentina. Che partita si aspetta?
"Io mi aspetto che la mia squadra giochi come sa giocare, e in questo 2017 abbia un pizzico di buona sorte in più. Quello che abbiamo fatto nella prima parte è poco, ma anche per questo motivo. Affrontiamo una squadra importante, tra le sei-sette migliori in Italia, che gioca bene a calcio. Mi piaceva già ai tempi di Montella, ed anche oggi con Sousa. Hanno giocatori importanti, e raccolto meno di quanto non si aspettassero anche i tifosi. Quest'anno il campionato è strano, in fondo le ultime sono lontanissime, mentre là davanti ci sono stati scossoni di squadre che nessuno si aspettava, vedi l'Atalanta. Riprendiamo con una determinazione ancora maggiore, perché sappiamo che la nostra strada non sarà facile ma vogliamo provarci a tutti i costi, per i nostri tifosi e tutto il movimento calcistico abruzzese, che noi rappresentiamo".
Siete attivissimi sul mercato. Dopo Bovo, Stendardo e Cerri, qual è la prossima mossa? Gilardino?
"Non credo. Ha un contratto con l'Empoli, ed è una strada difficile. Ci stiamo guardando intorno per trovare un altro attaccante, che ci servirebbe, anche se abbiamo il rientro imminente di Bahebeck, giocatore forte ma che ha avuto due infortuni. Ora è guarito, e mi auguro di averlo presto in campo. Ci serve un altro attaccante, ma non è Denis: è in Argentina, e sta bene lì".
Che ne pensa del mercato cinese che sta spostando gli equilibri? E del caso Kalinic?
"In questo momento la Cina sta sbaragliando tutti. Si sentono cifre assurde su certi giocatori, cifre fuori logica anche per il calcio. Stanno facendo un qualcosa che è un po' diverso dai paesi arabi qualche anno fa. Loro prendevano tutti a fine carriera, loro invece vogliono dare qualità prendendo anche giovani talenti. Per attrarli, hanno bisogno dell'aspetto economico. Questo mercato è drogato, ma ormai la globalizzazione porta anche a questo. Tanti allenatori sono dall'altra parte, e questo muove il mercato. La mia gestione è sulla stessa linea di quella operata dai Della Valle. La Fiorentina è un modello. Se dovesse arrivare un'offerta importante, il giocatore se ne andrà".
Si è parlato di un interessamento dei viola per Zampano. È vero? Ci sono altre trattative con la Viola?
"Al momento non c'è nulla. Noi abbiamo tanti giovani di prospettiva, che interessano molto in giro. Zampano è stato richiesto anche da una società europea, che non vi posso dire. C'è interesse, ma noi in questo momento siamo concentrati sul nostro campionato. Vogliamo arrivare in fondo e giocarcela fino alla fine. Per fare questo dobbiamo tenerci i migliori".
Che valutazione dare al lavoro di Oddo? Sarà pronto per il salto nel prossimo futuro?
"Un altro allenatore, in una situazione simile, sarebbe stato mandato via due volte. Per quanto mi riguarda invece non ci ho mai pensato, perché penso che sia un allenatore che farà grande strada. Chiaramente, essendo il suo primo anno in A, sta pagando lo scotto dell'inesperienza. Nei prossimi anni lo vedremo su una panchina importante".
E su Aquilani invece? L'ex Fiorentina non sembra essersi lasciato al meglio...
"Non si capisce che problemi extra-calcistici abbia con il Pescara. Probabilmente abbiamo sbagliato noi nel mercato estivo: Aquilani probabilmente non è abituato a sporcarsi le mani in squadre che lottano per retrocedere e devono dare tutto in ogni partita. Ha classe, ma probabilmente a Pescara non si è integrato bene. Noi lo abbiamo solo prestato al Sassuolo, e l'uscita che ha fatto in conferenza stampa mi è sembrata fuori luogo. Con lui non abbiamo alcun problema, dispiace solo perché poteva chiarire con noi".
Visto il clima, 'è rischio di rinvio?
"Qui nevica. Abbiamo coperto il campo, ma se dovesse nevicare anche nei prossimi giorni si rischierebbe più che altro per gli spalti e l'impianto. Sulle montagne abruzzesi nevica molto, ma qui quanto basta per imbiancare la spiaggia. Vedremo".