BUONANOTTE TUTTONAPOLI - I Giochi Preziosi 'mman e criature, la squadra innominabile e i vuoti di memoria del Mancio

ATTENZIO' CONCENTRAZIO' – "Attenziò! Concentraziò! Ritmo e vitalità" Poteva entrare pure con il sottofondo di "Beppe e Anna" Maurizio Sarri in conferenza stampa. Attenzione e concentrazione ha predicato il tecnico bagnolese alla vigilia della sfida col Capri. "Rischiamo l'osso del collo" ha detto. Quindi nessuna distrazione di sorta e testa solo al campo. Attenziò e Concentraziò non solo perchè sarà importante avere un buona approccio, ma per tutto il corso della gara. "Non siamo una squadra di gestione" aveva detto Sarri dopo la gara con la Lazio. Quindi bisognerà stare attenti fino al 90', "se mi rilasso collasso" per continuare la canzone della Bandabardò. Attenziò, concentraziò per prendere altri tre punti e restare in vetta poi si penserà alla Juv...ops...

LA SQUADRA INNOMINABILE – ...ci scusi mister Sarri, non volevamo nominarla. Si perchè Sarri ha imposto il diktat appena arrivato in sala stampa: "Alle domande con la parola Juventus non rispondo". E infatti il tema non è stato proprio sfiorato. Anche quando gli hanno chiesto: "Cosa replica ad Allegri che ha detto di non guardare in casa altrui?" lui ha detto semplicemente "Nulla". Insomma solo Carpi, poi da domenica sera si penserà alla squadra che non si può nominare.

GIOCHI PREZIOSI – "Uomo di merda!". No, non è l'urlo dopo l'estrazione del 71 dal 'panariello' di una tombola posticipata di due mesi. L'imprecazione - riferita dal Corriere dello Sport – arriva dalle stanze della Lega Calcio. E' il patron del Genoa Enrico Preziosi che si rivolge così al collega del Napoli De Laurentiis nel bel mezzo della discussione per la spartizione dei diritti televisivi. Dalla riunione, alla fine, non è venuto fuori niente. Una decisione i 20 patron delle società di Serie A non sono riusciti ancora a trovarla. Sono solo riusciti, Preziosi in particolare, a realizzare l'ennesima pessima figura al calcio italiano. A Preziosi, che di giochi (ma anche di brutte figure) se ne intende, insegniamo un modo di dire napoletano che rappresenta bene le riunioni della Lega Serie A: "A pazziell mman e criature"

I VUOTI DI MEMORIA DEL MANCIO - "In Italia si gioca solo per il risultato. Nessuno esprime bel gioco". Parola di Roberto Mancini. Certo che sentire questa critica dall'allenatore della "big" che gioca peggio al calcio fa quasi ridere. Vero è che in Italia il tatticismo ha un ruolo dominante (ed è una peculiarità da tenere stretta) ma è vero pure che Sassuolo, Empoli e Fiorentina, per citarne qualcuna, esprimono un gran bel gioco. E' vero pure che il Napoli viene elogiato ormai in mezzo mondo. E' vero pure che Capello qualche giorno fa ha paragonato il modo di stare in campo della squadra di Sarri a quello di Barcellona e Bayern Monaco. Ma tutto questo il Mancio non lo sa.

HAMSIK COME GERRARD - "Hamsik sembra il miglior Gerrard". Parola di Maurizio Sarri. Paragone mica da poco per il centrocampista slovacco. Sin dall'inizio della suo approdo a Napoli per caratteristiche e modo di stare in campo il capitano azzurro è stato accostato al campione inglese, ma un vero paragone non era mai stato fatto. Ora invece Sarri l'ha detto chiaramente e forse non ha nemmeno tutti i torti. Hamsik è un calciatore ormai maturo, capace di svolgere tutte le funzioni che deve svolgere un centrocampista, sia in fase difensiva che offensiva. E sta pure acquisendo sempre più carisma, un arma in più per trascinare questo Napoli.

A proposito di calcio inglese, vogliamo dedicare l'ultimo pensiero prima della buonanotte all'ex tecnico partenopeo Ranieri. L'allenatore del Leicester è sicuramente l'uomo del giorno dopo la strepitosa vittoria in casa del City. Onore a te Mister Ranieri.