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LIVE MN - Welcome Home Kakà - Ricky: "Qui per vincere, al Real ho fatto il possibile". Galliani: "Acquisto ragionato, no alla staffetta con Honda"TUTTO mercato WEB
© foto di MASCOLO/PHOTOVIEWS
giovedì 5 settembre 2013, 13:00Primo Piano
di Matteo Calcagni
per Milannews.it

LIVE MN - Welcome Home Kakà - Ricky: "Qui per vincere, al Real ho fatto il possibile". Galliani: "Acquisto ragionato, no alla staffetta con Honda"

Premi F5 per aggiornare.

- La conferenza è terminata.

- Kakà sul ruolo al Real e sulla concorrenza: "Lì giocavamo 4-2-3-1 e ogni tanto ci scambiavamo le posizioni, ma di solito giocavo dove mi trovavo bene. Ho avuto dei problemi fisici e poi ho avuto meno spazio, sono arrivati altri giocatori come Ozil e Di Maria e piano piano gli spazi sono stati sempre meno. Nelle opportunità che ho avuto non penso di aver fatto male".

- Kakà: "Il Milan deve sempre puntare a vincere, quello che dobbiamo cercare di fare in questa stagione. Poi vince una sola squadra".

- Kakà sulla Nazionale: "Ho un buon rapporto con la Nazionale, ma non ho parlato con loro prima di decidere di andare al Milan. L'ultima volta che ho parlato con loro è per le amichevoli che ho fatto con l'Italia e con la Russia".

- Kakà sugli obiettivi: "Farò il possibile per tornare a giocare bene e vincere con questo Milan".

- Galliani sulla cessione del 2009: "In quel momento il Milan ha preso quella decisione, non Kakà. Mentre Sheva ha chiesto lui di andare via e l'ha sempre detto. Il Milan è stato sottoposto da un pesante corteggiamento di Perez. Il Milan e Kakà a gennaio avevano resistito ad una cifra superiore a quella per Bale quest'anno. In quel momento ci sembrava giusto per noi e per lui, è andata così, inutile tornare al passato".

- Kakà sul colpo di scena della trattativa: "Mio papà è molto bravo e difende gli interessi del figlio. E' tornato a casa a mezzanotte, mi ha illustrato i termini. Poi ho parlato con mia moglie, ho riparlato con mio padre, lui mi ha detto che l'ideale sarebbe stato tornare. Alle 2.30 ho chiamato Galliani 5 volte e non rispondeva per poi ha risposto (ride ndr.). Quando ha risposto gli ho detto che accettavo e che tornavo al Milan".

- Kakà su Berlusconi: "L'ho sentito, era molto contento, mi ha fatto gli auguri. Ci siamo detti un po' di cose, niente di speciale solo saluti".

- Galliani parla dei numeri: "Negli ultimi cinque anni a livello internazionale ci sono solo sette club che hanno fatto sempre il group stage di Champions, tra cui il Milan. In Italia il Milan negli ultimi cinque anni ha fatto più punti di tutti, poi la Juventus e l'Inter. Rivendico con orgoglio la storia e il presente del Milan".

- Kakà sulla competitività del Milan: "Penso che il Milan può vincere in Italia e fare molto bene in Europa. Ci sono giocatori vincenti, abituati a giocare in Italia e in Europa".

- Galliani su Honda: "Il mercato è finito da un giorno, aspettiamo. Del mercato di gennaio parleremo più avanti. Kakà resta due anni? Non c'è nessuna staffetta con Honda. Per Honda vedremo a gennaio. Non c'è nessun Galaxy, nessuna staffetta, ma un contratto biennale".

- Kakà sulla condizione: "Per giocare sono pronto, per la continuità bisognerà vedere in campo".

- Kakà su Balo e gli altri attaccanti: "Possiamo fare molto bene, Mario è un grandissimo giocatore, sta facendo molto bene. Anche con Matri che è arrivato, Robinho, El Shaarawy che ha un grandissimo talento. Al Milan ci sono grandissimi attaccanti".

- Kakà su Shevchenko e Mourinho: "Ho parlato con Sheva un paio di volte, l'ho trovato anche a Miami. Non direi che è stata colpa di Mourinho, negli anni che ho lavorato con lui ho cercato di avere la sua fiducia. Aveva altre idee io ho cercato di essere sempre disponibile. Un allenatore che mi ha dato tanto".

- Galliani: "Questa emozione che provano i tifosi la provo anch'io. Mi auguro che ritornino gli orfani di Kakà allo stadio. Nel 2009 vanno via 15.000 abbonati, negli anni successivi non ritornano mai a fare l'abbonamento i 15.000 orfani di Kakà. Non buttiamola troppo sui sentimenti, siamo andati a riprendere Kakà perché volevamo una mezza punta dalle caratteristiche di Kakà".

- Kakà sul Real Madrid: "Sono cresciuto tanto. In questi anni ho imparato tanto. Il Real Madrid è una grandissima società, sono contento di essere parte della loro storia, sono contento di questi anni, ma per la mia situazione lì ho perso un po' la gioia di giocare a calcio. Ancelotti è stato molto sincero, abbiamo parlato molto in questo periodo. Il Real aveva altre idee. Gli spazi erano sempre di meno, col mister abbiamo parlato e deciso che era meglio partire sia per me che per la società".

- Galliani parla delle uscite: "Se non fosse uscito Boateng sarebbe stato difficile andare su Kakà. Gli ultimi giorni di mercato sono sempre i più proficui, la trattativa è nata nel momento in cui è uscito Boateng. Lui sostituisce Boa, cambiando il modulo di gioco. E' uscito Petagna ed è entrato Matri, è uscito Boateng ed è entrato Kakà. Capito che non potevamo fare più il 4-3-3 la scelta è andata su Kakà".

- Kakà sul ruolo: "Prima di dire questo preferisco parlare con il mister. Il mio ruolo è stato più o meno sempre quello di trequartista, vediamo cosa ha bisogno il mister".

- Kakà sulla serata da Giannino: "Il video? Volevo mostrare alla gente quelle che erano le mie emozioni, anche se non riuscirò mai a mostrare perfettamente quello che ho provato questi giorni".

- Kakà parla della sua condizione fisica e del Milan: "Questi quattro anni non ho mai avuto continuità al Real Madrid. Mi sono sempre allenato, è tanto tempo che non ho infortuni. Anche per me è una sfida. Che Milan mi aspetto? Sono abituato ad un Milan vincente, qua ci sono dei giocatori bravi, tanti fanno parti di Nazionali nel mondo. Penso che questo Milan può fare molto bene. La mia scelta di tornare al Milan è stata basata su questo, quello che mi poteva dare una squadra e la gioia di tornare a giocare a calcio".

- Galliani racconta la trattativa Kakà : "E' successo una sola volta che un allenatore mi chiamasse dopo il primo allenamento, Ancelotti nel 2003. Per l'arrivo di Ricky devo dare merito molto a Braida e Leonardo che premevano molto per il suo arrivo. Questa volta pensavo di non farcela, il Real Madrid si è dimostrato amico e devo ringraziarlo. Devo ringraziare anche Bosco e Kakà perché vi assicuro che Ricky ha dimostrato tangibilmente l'affetto per il Milan facendo un grande sacrificio economico. Ci avevamo già provato ma non ce l'avevamo fatta, quest'anno sono andato senza certezze, sperando succedesse qualcosa. Ci siamo messi negli uffici del Real domenica pomeriggio e siamo arrivati ad una conclusione. E' stata una trattativa lunga perché ho chiesto molti sacrifici a Bosco. E' stata una trattativa bellissima, eravamo nell'ufficio dell'avvocato di Kakà, poi andavo in sede del Real e tornavo nell'ufficio".

- Ancora Galliani, questa volta sui motivi tecnici dell'operazione: "Una volta partito Boa abbiamo deciso di cambiare modulo e pensato che Kakà fosse il giocatore giusto, cuore sì ma sicuramente una scelta tecnica concordata con società e allenatore. Ne avevamo parlato con Berlusconi dopo la qualificazione ai gironi. Al di là dell'affetto per Kakà, noi abbiamo cercato il giocatore che ci serve per migliorare la nostra squadra tornando all'assetto tecnico che preferiamo".

- Le prime parole di Kakà: "Buongiorno a tutti, grazie per l'accoglienza, è stata veramente bella. Rientrare a Milano e tornare al Milan è speciale, sono giorni belli. Ieri ero con mia moglie, ricordavamo i momenti vissuti qui. Oggi sono arrivato a Milanello, i ragazzi sono nuovi, ma rivedere tutti mi sembra di non essere mai andato via. Idolo per i compagni di squadra? Situzione nuova, ho imparato tanto con i compagni che avevo qua, al Real e in Nazionale. E' un ruolo nuovo, qui vivrò questo per una, due, tante stagioni. Voglio aiutare tanto questi ragazzi".

- Viene proiettato il video celebrativo con "Amici Mai" di Antonello Venditti.

- Esordisce Galliani: "E' veramente una grande gioia. Ritorna a casa dopo quattro anni Ricky Kakà, sei anni al Milan, 270 partite, 95 gol, la Champions e tutti i trofei vinti. Una storia fantastica che non si è mai interrotta. Nel nostro cuore lui non è mai andato via, sapevamo che prima o poi ce l'avremmo fatta. Erano 2/3 anni che ci provavamo, la speranza da parte nostra era quella di portarlo a casa. Si è creato per Kakà un legame affettivo che prescende da partite e gol, si è creato un affetto incredibile. I sentimenti non si possono giudicare, è riuscito ad entrare nei cuori dei tifosi rossoneri. Non ho mai ricevuto complimenti come in questi giorni. Siamo molto felici, orgogliosi e contenti. Domenica quando stavo trattando il presidente mi ha chiamato quattro volte, non l'ha mai fatto per nessuna trattativa. Bentornato a casa Ricky!".

12.07 - Kakà e Galliani sono arrivati in sala conferenze. Vengono scattate le classiche foto con la maglia. La conferenza inizierà a breve.

11.50 - In conferenza sarà presente anche Adriano Galliani. Prima delle domande verrà proiettato un video celebrativo con una colonna sonora d'eccezione: "Amici mai" di Antonello Venditti.

11.45 - Il momento tanto atteso è arrivato! Ricardo Kakà di nuovo al Milan e di nuovo a Milanello, pronto a parlare da nuovo giocatore rossonero. C'è tanta attesa per le prime dichiarazioni ufficiali del brasiliano che, alle 12, verrà presentato in conferenza stampa al Centro Sportivo di Carnago. MilanNews.it vi fornirà il LIVE testuale dell'evento, seguitelo con noi!