Kozak doubleface: top in Europa, flop in campionato

Inarrestabile in Coppa, balbettante in campionato.  È questo il curioso caso di Libor Kozak, risollevatosi da un periodo buio grazie alla doppietta contro il Borussia Moenchengladbach. Come riporta l’articolo di Stefano Cieri sulla Gazzetta dello Sport, in Europa League la media reti dell’attaccante ceco è spaventosa: sette reti (inclusi i preliminari) in sei partite disputate, una media di un gol ogni 53 minuti.  Secondo nella classifica dei cannonieri della competizione, dietro a Cavani solo perché l’Uefa non considera le reti messe a segno nei preliminari. Tra l’altro il ceco non solo segna gol importanti, ma anche belli, come il pallonetto con il Maribor e il cucchiaio contro il Panathinaikos.  In campionato, invece, Kozak è ancora incredibilmente a secco.  È vero che ha giocato poco – solo 362 minuti e due apparizioni da titolare per lui – ma comunque si tratta dello stesso minutaggio che gli ha consentito di siglare 7 reti in Europa.  Non può essere solo  una casualità. L’attaccante ceco si trova a suo agio nella competizione continentale perché le maglie delle difese sono più larghe ed esaltano il suo modo battagliero di giocare.

In Serie A, è penalizzato da un gioco più sporco e da retroguardie ermetiche che lasciano meno spazio agli attaccanti. Se vuole completare il suo percorso di crescita, Kozak deve imparare a perforare le difese arcigne del campionato italiano. La Lazio ha bisogno dei suoi gol, anche in campionato.