Zarate si racconta su ESPN, tra presente e futuro: "Sogno di tornare in Inghilterra, lì il calcio è divertimento" - VIDEO
Inutile dire quanto Mauro Zarate sia nel cuore della maggioranza dei tifosi laziali. Perché "nonostante tutto", ( due parole ormai usate con frequenza dal popolo laziale per ricordare i suoi campioni) chi ama il calcio non puo' non amare anche il talento del calciatore argentino. Inutile dividersi tra chi lo vorrebbe di nuovo in biancoceleste o chi lo venderebbe subito al miglior offerente. Mauro Zarate e' un capitale di questa Lazio ( sottolineato a più riprese anche dal DS Tare ) e come tale va per lo meno rivalutato il più possibile. In questi giorni pero' l'attaccante di Buenos Aires si trova in vacanza nella su terra, lontano dalle polemiche e dagli scandali che scuotono la sua Lazio e tutto il movimento calcistico italiano. Intervistato in patria dall'emittente televisiva ESPN, all'interno del programma "Hablamos de Futbol", Maurito, insieme al fratello Ariel, ha confessato i suoi ricordi ma anche i suoi sogni di quando era bambino. Prima di tutto il suo idolo, quel calciatore che da piccolo lo faceva innamorare del calcio: "Il mio idolo era Ronaldo. Giocatore meraviglioso e che ammiro ancora adesso. Speravo di diventare come lui un giorno e lo vedevo sia in Tv che internet, perché lui, quando io ero bambino, era il calcio". Dal caldo dell'Italia fino ad arrivare all'inverno argentino, passando per il campionato sudamericano e soprattutto per quello inglese. Zarate, sui suoi gusti, ha le idee molto chiare: "Non e' facile passare dal caldo al freddo in pochi giorni, pero' cerchiamo lo stesso di goderci un periodo di meritata vacanza. Poi quando sono in Argentina riesco anche a seguire meglio il campionato, altrimenti in Italia lo devo seguire tramite internet. Vedo sempre il Velez, che gioca un ottimo calcio e da tre anni resta sempre ai vertici. Mi piace il loro modo di intendere il calcio, molto propositivo e di grande qualità. Il campionato preferito pero', resta sempre quello inglese, non solo per il tipo di calcio ma anche per tutto quello che c'è intorno, tra stadi, tifosi, media e atmosfera. Quando sei in campo hai il pubblico molto vicino a te che ti fa sentire subito importante". Per quanto riguarda l'Inghilterra, Zarate svela un desiderio che negli ultimi tempi aveva tenuto per se: "Sarebbe il mio sogno tornare a giocare in Inghilterra. Un campionato che come detto in precedenza mi affascina tantissimo e dove, già ai tempi del Birmingham, non avevo nessun obbligo tattico. Portavo palla, ero libero di dribblare e attaccare come e quando volevo. In Inghilterra infatti si diverte il pubblico e ti diverti tu, tutto il mondo calcio e' inteso come sport e divertimento. Magari potessi tornare, soprattutto adesso che il calcio inglese sta cambiando anche in fase di impostazione. Basta vedere il City, squadra che attacca sempre a che puo' contare su giocatori di grande qualità come Aguero, Silva e Nasri". Un calcio diverso quindi, dove l'attaccante biancoceleste vorrebbe tornare per sentirsi finalmente protagonista. Per il calcio per Zarate, e' "tutto quanto. Dopo la famiglia, viene subito il calcio". Aspettando di sapere quale sarà il suo futuro, il talento argentino cerca di ritrovare la tranquillità necessaria per tornare ad entusiasmare i tifosi.