TMW A CALDO - Rimini-Albinoleffe, la voce dei protagonisti

Rimini e Albinoleffe pareggiano ancora. Il quinto "ics" nelle ultime sette sfide, il terzo negli ultimi quattro precedenti in Romagna. L'1-1 va stretto ai padroni di casa, scatenati in partenza con quattro occasioni da rete nel primo quarto d'ora (bravo Coser in particolare su Docente al 9') e pericolosi anche con Frara nella parte conclusiva di un primo tempo senza squilli da parte dell'Albinoleffe. Nella ripresa gli ospiti sembrano un po' più propositivi e dopo il quarto d'ora aumentano la pressione, trovando il gol al 26' con Madonna da fuori, dopo un pasticcio tra La Camera e Vantaggiato. Quest'ultimo però sale a quota 11 nella classifica marcatori un attimo dopo, quando riequilibra il match. E nel finale, prima Vitiello e poi, al 93' Cipriani, si mangiano il gol della vittoria per il Rimini.

RIMINI

Il tecnico del Rimini, Elvio Selighini: "La nostra è stata un'ottima prestazione sotto ogni punto di vista, da quello della voglia di fare, da quello tecnico tattico e caratteriale. Peccato non siano arrivati i gol. Nonostante tutto, io mi prendo il punto perché fa classifica e perché certe gare, a volte, possono finire anche in modo peggiore. Anzi, dopo il loro gol qualche pensierino negativo mi è venuto perché quando giochi a una porta, crei occasioni su occasioni e non fai tirare una volta agli avversari che però riescono a segnare in modo rocambolesco, non dico che la partita è segnata, ma quasi. Invece siamo stati bravi a reagire subito e a trovare il pareggio immediatamente".

ALBINOLEFFE

Il tecnico dell'Albinoleffe, Armando Madonna: "Il Rimini arrivava da un momento bellissimo e quindi aver rimediato un punto può essere soddisfacente. Poi però siamo andati in vantaggio e in quei casi speri sempre di resistere fino al 90'. L'inizio è stato pessimo e i rischi sono stati tantissimi, poi il Rimini ha gestito la gara ed è riuscito anche a fare male quando recuperava la palla. Nel secondo tempo siamo andati un pò meglio e abbiamo prodotto qualche ripartenza, sciupando pure qualcosa. Siamo entrati in campo più ordinati, creando i presupposti per non subire come prima e per non commettere gli stessi errori".