TMW A CALDO - Rimini-Brescia, la voce dei protagonisti

Bella partita quella vista oggi tra due formazioni scese in campo con obiettivi diversi. Il Rimini per non perdere la speranza play-off e per ricordare l'anniversario dell'ex presidente Vincenzo Bellavista ad un anno dalla scomparsa. Il Brescia per prepararsi a disputare questa lotteria con diverse assenze e con tanti giocatori da recuperare. La sfida odierna mette di fronte anche due giocatori chiave per entrambi gli scacchieri: Ricchiuti da una parte, De Zerbi dall altra. Grazie alla fantasia di questi giocatori, il primo tempo regala numerose emozioni con diverse occasioni per entrambe gli schieramenti dove i portieri hanno fatto la differenza. Parte bene il Brescia, ma è il Rimini a sfiorare il vantaggio con Pagano che, al 14' colpisce il palo. La squadra di Cosmi soffre in difesa, ma nel finale di primo tempo rischia di portarsi in vantaggio grazie a Rispoli che di testa a portiere battuto coglie il montante. Squadre a riposo. Ripresa che inizia subito bene per gli uomini di Acori: 3' minuto invenzione di Vantaggiato da venticinque metri che infila l'incolpevole portiere Arcari. Il Brescia accusa il colpo, e non ha il tempo di riorganizzarsi quando un disimpegno sbagliato a centrocampo favorisce l'imprendibile Pagano che vola sulla destra trovando pronto dall'altra parte La Camera per la rete del 2-0. Micidiale 1-2 nel giro di 2 minuti. Cosmi prova a mischiare le carte mandando in campo Taddei che al 6' trova il diagonale vincente per rimettere in carreggiata la sua squadra. Con il campo reso pesante dalla pioggia succederà ben poco,anche perché le notizie che giungono da Ravenna non sono positive. Allo scadere il Rimini sfiora la terza rete con il nuovo entrato Greco, poi il fischio dell'arbitro.

RIMINI

Il tecnico del Rimini, Leo Acori: "Abbiamo vinto una partita difficilissima, la classifica ci da ancora qualche speranza e noi ce la metteremo tutta cercando di proseguire la nostra striscia positiva delle ultime gare. Il campionato è molto equilibrato e mi pare che le squadre partecipanti, anche quelle fuori dai giochi, si stiano battendo alla grande. Avete visto quello che è successo ad Ascoli e Lecce? E' giusto che nessuno regali nulla, speriamo sia così anche nella prossima giornata. Il mio futuro? E' ancora incerto, finiamo bene e poi valuterò".

Il centrocampista del Rimini, Biagio Pagano: "Sono soddisfatto della mia prestazione, ho preso un palo e fornito un assist per La Camera che è risultato vincente, potevo segnare ma va bene lo così. La squadra fisicamente sta bene, contiamo di finire il campionato allo stesso modo di come l'avevamo iniziato, d'altronde spesso è proprio alla fine del campionato che le squadre dal punto di vista atletico dimostrano più brillantezza. Un giudizio sul campionato? E' apertissimo e in grande equilibrio, avremmo gettato al vento delle occasioni, vorrei ricordare però che abbiamo raccolto i stessi punti dello scorso campionato. Vittoria per il presidente? Assolutamente sì,sapevamo tutti quanto teneva a questi colori e a questa città".

BRESCIA

Il tecnico del Brescia, Serse Cosmi: "L'uno-due del Rimini ci ha sorpreso, la reazione c'è stata ma poi è mancata la forza. Questa è una sconfitta meno pesante di tante altre dove probabilmente ci abbiamo messo molto del nostro, per questo ritengo di essere moderatamente soddisfatto per la reazione che c'è stata e per la prova di diversi giocatori alla quale avevo concesso fiducia. La prova di Rispoli? Sono molto contento per lui. Caracciolo? Il vero Caracciolo si è visto appena è arrivato, gol continui e importanti, ora non è al top della forma e dovrà recuperare al più presto. Possanzini? Per lui purtroppo c'è poco da fare, siamo consapevoli di averlo perso anche per i play-off, per questo spero di recuperare Caracciolo, Zambrella e tutti gli altri. Il Rimini? Squadra molto organizzata, mi ha colpito molto l'azione del secondo gol. I play-off? Concentriamoci sul Frosinone, questa gara diventa molto importante per noi".

Il difensore del Brescia, Andrea Rispoli: "Ho fatto un buon primo tempo e sono felice di aver giocato con buona personalità, anche se mi sento colpevole per il gol del 2-0.H o corso molto nella prima parte di gara, nella ripresa ho fatto molto fatica anche per colpa del campo pesante e la stanchezza mi ha fatto perdere la forza necessaria per evitare il raddoppio. Avevo fatto molti spezzoni ed oggi nonostante partissi titolare non mi sono emozionato; forse questa sensazione l'avevo avvertita invece a Modena. Sono 3 anni che do il massimo e i complimenti ricevuti negli spogliatoi dal mister sono stimolanti per tentare di far sempre meglio. Da adesso penso al Frosinone".