Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena dell'8 maggio

JUVENTUS, TIAGO DJALÒ E IL FUTURO. POSSIBILE PRESTITO GIÀ A GIUGNO, DIPENDERÀ DAL TECNICO, MILAN, NELLA SHORT LIST C'È GRAHAM POTTER. MONCADA SPINGE PER PAULO FONSECA. L'INTER PROVA LO SCATTO PER GUDMUNDSSON. BOLOGNA, INCONTRO PER BRASSIER DEL BREST. RENATO SANCHES SALUTERÀ LA ROMA. PUÒ TORNARE AL BENFICA: CONTATTI GIÀ AVVIATI

Tiago Djalò può andare via dalla Juventus già a giugno. Il difensore portoghese è arrivato in bianconero a gennaio per 3,6 milioni - che potrebbero arrivare a 5,1 con i bonus - ma non ha convinto nessuno. Massimiliano Allegri lo ha bocciato più volte, preferendogli anche un Alex Sandro che nell'ultimo periodo non sta giocando su buoni livelli. Inizialmente si poteva pensare a un problema fisico, visto che Tiago Djalò si è rotto il legamento crociato a marzo del 2022. Quindi è fisiologico un periodo per riprendere la forma, ma ora sono quindici le panchine consecutive. È chiaro che con solamente due fronti c'è meno bisogno di una rotazione, ma dall'altro appare evidente quali sono le scelte.
Così Tiago Djalò finirà sul mercato quasi certamente. Magari in prestito, meglio come eventuale pedina di scambio. Però la situazione appare di difficile incastro, dunque bisognerà eventualmente capire chi sarà il prossimo allenatore. Ovviamente con Allegri difficilmente cambierà qualcosa, mentre se ci fosse uno nuovo probabilmente ci sarebbe un'altra opportunità.

Graham Potter continua a essere un nome per la panchina del Milan. Il tecnico, contrattualizzato attualmente con il Chelsea, era stato sondato nei mesi scorsi, tanto che il suo identikit era già stato accostato ai rossoneri a febbraio. Ovviamente il club inglese lo lascerebbe libero, considerando che ha firmato cinque anni di contratto e gliene mancano, di fatto, ancora tre (fino al 30 giugno del 2027). Potter è diventato l'allenatore più costoso della storia del calcio, visto che per liberarlo dal Brighton i Blues avevano speso circa 23 milioni di euro, superando quanto pagato dal Bayern Monaco per assicurarsi la firma di Julian Nagelsmann. Curioso come entrambi, poi, siano stati esonerati a stagione in corso.
Su Potter c'è anche l'Ajax, che lo considera il primo nome per la panchina. Da capire quale sarà l'intenzione di Potter anche in virtù del ricco accordo che lo lega ancora al Chelsea.
Gli altri nomi: Moncada spinge per Paulo Fonseca autore di due annate più che discrete al Lille, ma è un nome che non scalda più di tanto né Ibrahimovic né Furlani. Rimane anche in pista Sergio Conceicao, che potrebbe svincolarsi dal Porto dopo l'elezione di André Villas Boas. Mendes è al lavoro da qualche settimana con i rossoneri.

Chiusi gli arrivi di Mehdi Taremi e Piotr Zielinski, l'Inter continua a lavorare sottotraccia al mercato del prossimo anno concentrandosi principalmente su un ulteriore rinforzo offensivo da aggiungere alla rosa di Simone Inzaghi. L'idea è infatti quella di definire quanto prima tutte le operazioni in entrata, in modo da consegnare al tecnico la rosa completa o quasi già per l'inizio del ritiro. Il nome forte oggi è quello di Albert Gudmundsson, talento del Genoa autore di una straordinaria prima stagione in Serie A dopo gli ottimi numeri in Serie B. I nerazzurri, secondo quanto raccolto da TMW, lavorano col Genoa per un'operazione 'alla Frattesi', basata quindi su un prestito oneroso con obbligo di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni. Le parti sono in contatto e stanno intensificando i ragionamenti in merito, discutendo principalmente sulle cifre complessive dell'eventuale operazione: il Genoa ha infatti aperto alla formula indicata da Ausilio e Marotta, che ora sono da considerarsi in pole per l'islandese nonostante gli apprezzamenti anche di Juventus e Napoli. Parallelamente il Genoa ha chiesto informazioni su Valentin Carboni, che a fine campionato rientrerà dal prestito al Monza: l'ide dell'Inter è quella di valutarlo nel ritiro estivo, ma ad oggi non sembra esserci particolare apertura verso un addio se non a fronte di una proposta cash da almeno 35-40 milioni di euro.

Il Bologna punta Lilian Brassier, difensore del Brest. Il centrale difensivo piace molto al direttore sportivo del Bologna, Giovanni Sartori, e c'è stato un incontro per capire eventualmente quali saranno le cifre per prelevarlo in estate. Il Brest è terzo in classifica dietro all'inarrivabile Paris Saint Germain e al Monaco, con la possibilità di giocare la Champions League nella prossima stagione. Il Bologna però è club che attrae - proprio per la stessa opportunità di giocare il trofeo più importante - e potrebbe investire su di lui in caso di partenza di Riccardo Calafiori. Non è detto, però, che ci sia uno sforzo anche se ci fosse la permanenza dell'ex Roma.
E la valutazione? Tra i 10 e i 12 milioni di euro. A gennaio il Milan lo ha seguito da vicino, suggerito da Moncada, ma poi non ha affondato il colpo perché è tornato Gabbia dal Villarreal, in primis, oltre ai vari infortunati come Tomori. Forse la stessa richiesta dei francesi sembrava troppo alta per i rossoneri che, infatti, non hanno preso nessun altro in più, cercando di fare necessità virtù con quelli rientrati nel corso delle settimane.

Il centrocampista portoghese Renato Sanches non verrà riscattato dalla Roma al termine di questa stagione e potrebbe tornare in Portogallo nella prossima finestra di calciomercato. Lo svela il quotidiano 'O Jogo': il suo procuratore Jorge Mendes si sta già muovendo per riportare il centrocampista al Benfica, club che nel 2016 lo cedette al Bayern Monaco per circa 35 milioni di euro più importanti bonus. Ci sono già stati i primi contatti tra le parti e la trattativa - in questo momento - è fattibile solo in prestito e col PSG che garantirebbe anche il pagamento di parte dell'ingaggio da circa quattro milioni di euro netti l'anno. Una ipotesi possibile perché Sanches da tempo non rientra più nei piani dei parigini e dopo l'ultima deludente stagione costellata da problemi fisici difficilmente i campioni di Francia troveranno offerte diverse. Renato Sanches è legato al Paris Saint-Germain da un contratto valido fino al 30 giugno 2027. Trasferitosi in Italia la scorsa estate in prestito con diritto di riscatto, in questa stagione che sta volgendo al termine ha giocato pochissimo: meno di trecento minuti suddivisi in dodici presenze. Per lui all'attivo anche una rete, quella realizzata in apertura di stagione nella gara casalinga vinta 7-0 contro l'Empoli.

IL REAL MADRID PREPARA IL COLPO PER IL... 2025: I BLANCOS VOGLIONO FLORIAN WIRTZ. CHELSEA, ACCORDO VERBALE CON IL 2007 WILLIAN ESTEVAO: PRONTI 32 MILIONI PER IL PALMEIRAS. PSG, XAVI SIMONS PUÒ SCEGLIERE DOVE ANDARE IN PRESTITO: IL BARCELLONA META PREFERITA

Florian Wirtz sta continuando la sua crescita in questa stagione con il Bayer Leverkusen e già molti top club lo hanno inserito nella loro lista degli obiettivi, tra cui il Bayern Monaco. Secondo quanto riportato dalla Bild però la novità sarebbe l'inserimento del Real Madrid, che vorrebbe ingaggiare il giocatore. I Blancos non vogliono portarlo al Bernabeu nella prossima stagione, ma nel 2025-2026, quando Toni Kroos lascerà verosimilmente le Merengues. La volontà di Wirtz è quella di giocare la Champions con il suo attuale club, quindi difficilmente lascerà in estate la Germania.

Nuovo colpo di mercato in entrata per il Chelsea. Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, i Blues hanno raggiunto un accordo con Willian Estevao, esterno destro del Palmeiras classe 2007. L'offerta iniziale è ancora da inviare, ma sarà intorno ai 32 milioni di euro più bonus. La trattativa sta per entrare nel vivo. Niente è ancora definito, ma è chiaro che gli inglesi sono favoriti.

Una stagione straordinaria ad Eindhoven, poi la conferma con la maglia del Lipsia. Il talento di Xavi Simons è finalmente emerso e adesso l'esterno offensivo olandese è uno dei calciatori più ambiti sul mercato. Secondo le informazioni riportate da Mundo Deportivo, il futuro del classe 2003 potrebbe essere in una squadra che conosce molto bene. In Catalogna, infatti, sostengono che nel contratto del giocatore sia presente una clausola che gli garantirebbe la possibilità di scegliere il prossimo club dove giocare in prestito. In questo senso, la scelta sarebbe caduta sul Barcellona, dove Simons è cresciuto calcisticamente. Molto apprezzato dalla dirigenza blaugrana e da Xavi, Xavi Simons e il suo agente avrebbero programmato un incontro con Nasser al-Khelaïfi e il Paris Saint-Germain per discutere del futuro, esprimendo il desiderio di tornare a giocare nel campionato spagnolo. Il PSG ha fissato il prezzo per la cessione a titolo definitivo: 100 milioni di euro.