Lazio, la scoperta Mandas: è lui la rivelazione della stagione

Un portiere arrivato dal nulla e diventato una delle certezze della Lazio del presente e del futuro. Era sbarcato a Roma quasi senza aspettative Christos Mandas la scorsa estate, preso dall’Ofi Creta per circa un milione di euro con il ruolo di terzo portiere. Anzi, come ha sottolineato l’agente Diego Tavano “inizialmente la Lazio pensava di farlo tornare all'OFI Creta in prestito, poi Sarri decise di tenerlo. Lui è un talento, si è imposto e sono felice perché non era facile inserirsi in un contesto del genere”. Un inserimento importante, premiato prima con l’esordio nel derby di Coppa Italia contro la Roma, poi con le nove presenze consecutive da titolare per l’infortunio di Provedel.

La gestione del futuro

Mandas è diventato un patrimonio della Lazio e la società dopo averci puntato dovrà esser brava a blindarlo. “Sicuramente dovremo rivederci per rivedere un contratto fatto abbastanza veloce, da terzo portiere - aggiunge l’agente Tavano - ma il giocatore è pronto, sicuramente dovremo parlare ma vediamo, ci sono anche interessi dall'estero ma ne parleremo con la Lazio”. Si è parlato addirittura del Manchester City che lo starebbe osservando, ma in casa biancoceleste nessuno vuole rinunciare a Mandas. Anche perché la convivenza con Provedel non sarà un problema. “È talmente serio che potrebbe fare anche il dodicesimo - chiosa Tavano - ma a breve parleremo con la Lazio e capiremo il suo futuro”.

Il rientro di Provedel

Questa apertura anche al ruolo di dodicesimo alleggerisce la gestione della porta in casa Lazio. Con l’Europa League che dista ora solo sei punti, i biancocelesti possono iniziare a fare dei ragionamenti sul futuro. Mandas potrebbe avere il compito di difendere i pali in coppa, come fatto bene dai quarti di finale di coppa Italia per i malanni di Provedel. Manca l’esordio in Europa che però può arrivare la prossima stagione. In attesa della chiusura di questa annata, con le ultime tre partite che dovrebbero rivedere Provedel come protagonista tra i pali. L’ex Spezia sta bene, è tornato in panchina a Monza e domenica contro l’Empoli toccherà probabilmente a lui difendere la porta biancoceleste.