Brescia, Maran: "A Catanzaro senza calcoli. Ultimi in graduatoria playoff, ma non realmente"
I playoff sono stati centrati, ma prima di arrivare alla semifinale contro la Cremonese, il Brescia dovrà affrontare la sfida da dentro o fuori contro il Catanzaro. Gara che si giocherà domani al "Ceravolo" alle ore 20:30, e della quale, come riferisce bresciaingol.com, ha così parlato il tecnico delle Rondinelle Rolando Maran in conferenza stampa: "Bisogna partire e finire forte, non ci sono scelte da fare. È una partita sola, non ci sono calcoli da fare. Dovremo mettere in campo tutto quello che abbiamo”.
Il Catanzaro ha intanto il vantaggio di giocare in casa con due risultati su tre: "In campionato quella contro le aquile è stata una partita svolta, non avevamo ancora vinto fuori casa, e ci ha dato lo slancio per ottenere quello che volevamo. Ci auguriamo che domani finisca come quel giorno al 'Ceravolo' perché è l’unico risultato che possiamo permetterci. Certo, mi sarebbe piaciuto giocarla a Brescia, non per avere i due risultati su tre ma piuttosto per viverla con tutti i nostri tifosi. Vogliamo passare il turno per tornare a giocare al 'Rigamonti'. A livello nazionale c’è poca fiducia su una nostra vittoria e questo ci stimola ancora di più. Siamo gli ultimi nella graduatoria playoff, ma vogliamo dimostrare di non esserlo. C’era chi diceva che avremmo fatto fatica a salvarci e invece siamo arrivati fin qui".
Nota quindi alla squadra: "C’è un ultimo allenamento dopo questa conferenza stampa. Olzer e Adorni si sono allenati con continuità, Moncini ha ripreso ieri con il gruppo. Voglio vedere le risposte di oggi. Che giochi o meno lui imposteremo la partita in base alle nostre caratteristiche. Ho visto una settimana incredibile di lavoro dei miei e per questo mi sento ancora più forte”.
Conclude con una nota sull'avversario: "Loro sono molto organizzati, non conta come siamo andati a prenderli nelle due partite di campionato. Di minuto in minuto cambierà tanto, al di là delle caratteristiche degli avversari”.